La moglie di Satnam: “Non è vero che il padrone non sapeva. Dava istruzioni a mio marito sul macchinario”

La moglie di Satnam: “Non è vero che il padrone non sapeva. Dava istruzioni a mio marito sul macchinario”
Per saperne di più:
La Stampa INTERNO

«Antonello non ha visto nulla? Ha sconsigliato a mio marito di utilizzare quel macchinario? Ma se era lui a dargli indicazioni su come utilizzarlo». La brutalità della tragedia di Latina sta tutta qui, nella precisa ricostruzione di Soni, la vedova di Satnam Singh. Che non lascia spazio a bugie e giustificazioni. Al pm Marina Marra, racconta che Antonello Lovato assiste all’incidente e urla «è … (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Quanto accaduto a Satnam Singh è la punta dell’iceberg di un sistema di schiavizzazione e abuso del bisogno ancora troppo presente nel nostro Paese. (Quotidiano online)

Soni, la vedova di Satnam Singh, ha 26 anni ma a guardarla sembra molto più piccola. Con lei c'è la sorella, Raman Deep, 25 anni, arrivata dall'India la scorsa settimana. (ilmessaggero.it)

Con questo aggravamento delle accuse finisce in carcere il 38enne Antonello Lovato, il proprietario del terreno in provincia di Latina dove lavorava Satnam Singh, il bracciante indiano risucchiato dieci giorni fa da un macchinario agricolo e abbandonato nel cortile di casa anziché essere portato in ospedale. (Corriere Roma)

Latina. La morte di Singh, arrestato il datore di lavoro: se soccorso si poteva salvare

Invece, il suo datore di lavoro Alessandro Lovato, per non far scoprire che era impiegato al nero e che la sua azienda non rispettava le norme di sicurezza sul lavoro, lo ha lasciato agonizzare per un’ora e mezza prima di caricarlo su un furgoncino, con il braccio amputato messo in una cassetta della frutta. (il manifesto)

«Sulla scorta delle risultanze della consulenza medico legale la Procura ha variato l'ipotesi di reato inizialmente configurata (omicidio colposo) ed ha contestato il reato di omicidio doloso con dolo eventuale. (ilmessaggero.it)

Se Singh Satnam fosse stato soccorso in tempo, si sarebbe salvato. È straziante l'esito dell'autopsia sul corpo del bracciante agricolo morto dopo essersi gravemente ferito e abbandonato dal datore di lavoro. (Avvenire)