“Noi screditati per assoggettarci al governo”: l’Anm risponde agli attacchi del centrodestra. La Lega: “Si screditano da soli, lavorino di più”
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“Delegittimare la magistratura è operazione che lede la tenuta democratica del Paese”. L’Associazione nazionale magistrati mette per iscritto la risposta istituzionale alla nuova e feroce offensiva piombata sulle toghe dalla maggioranza di centrodestra, innescata, nelle scorse settimane, dalle decisioni che hanno bloccato i trattenimenti dei migranti in Albania. In un documento dal titolo “Il linguaggio della democrazia“, approvato all’unanimità dal Comitato direttivo centrale – il parlamentino dell’associazione – si contesta al governo di stare portando avanti “un attacco alla giurisdizione strumentale a screditare la magistratura, per preparare il terreno a riforme che tendono ad assoggettare alla politica il controllo di legalità“: cioè la separazione delle carriere, finalizzata, secondo i critici, a sottoporre i pm alle direttive dell’esecutivo. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre testate
L'Associazione nazionale magistrati ha chiesto al Csm di intervenire in difesa "della indipendenza e dell'autonomia della magistratura", dopo gli "attacchi" e il "linciaggio mediatico" subito ad opera della destra e del governo Meloni. (Fanpage.it)
Il Consiglio direttivo centrale dell’Anm, l’Associazione nazionale magistrati, ha approvato un documento che invita «ogni attore politico al rispetto del principio costituzionale della separazione dei poteri e di autonomia e indipendenza dell’ordine giurisdizionale». (Lettera43)
«È grave la preoccupazione dell’Anm per l’impatto che potranno avere sull’organizzazione degli uffici giudiziari, sulla loro capacità di mantenere un accettabile grado di efficienza del servizio» la recente modifica prevista dal decreto flussi che reintroduce lo strumento del reclamo in Corte di appello avverso i provvedimenti dei Tribunali distrettuali e l’emendamento della deputata di Fratelli d’Italia allo stesso provvedimento che demanda alle Corti di Appello la competenza sui ricorsi contro i trattenimenti dei migranti decisi dal Questore. (Il Dubbio)
Per invertire la tendenza, basterebbe iniziare dalle cose più banali. Rassicuriamo la Anm: per screditare la magistratura, basta la magistratura che blocca le espulsioni dei clandestini delinquenti, libera gli spacciatori per errore, va in piazza contro il governo, chiede la galera per Matteo Salvini perché 'ha ragione ma va attaccato'. (Civonline)
In un documento approvato dal Consiglio direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati si afferma come sia "grave la preoccupazione" per l'impatto della reintroduzione del reclamo in Corte di appello contro i provvedimenti dei tribunali sui richiedenti asilo e l'emendamento al decreto flussi che attribuisce la competenza sulla convalida dei trattenimenti alle Corti di appello. (Sky Tg24 )
“Nell’ultimo periodo abbiamo assistito da parte di una certa politica ad attacchi sempre più frequenti a provvedimenti resi da magistrati italiani nell’esercizio delle loro funzioni giurisdizionali, criticati non per il loro contenuto tecnico-giuridico, ma perché sgraditi all’indirizzo politico della maggioranza governativa”, afferma il Comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati (Anm) in un documento approvato all’unanimità. (Secolo d'Italia)