Caffè al bar, ecco dove costa di più: la mappa dei prezzi

Aumentano i prezzi del caffè al bar del 14,3% in tre anni da luglio 2021 a luglio 2024. E' quanto rileva Fipe, in occasione della Giornata internazionale del caffè, in una indagine per l'Adnkronos. Si tratta di un aumento maggiore rispetto all'aumento dei prezzi dei vari prodotti al bar, dai cornetti alle paste e al cappuccino, che nello stesso periodo hanno segnato +13%. Tuttavia, sottolinea l'associazione degli esercenti pubblici di Confcommercio, sono aumenti al di sotto del tasso di inflazione che da agosto 2021 ad agosto 2024 è stato di 15,5%. (Adnkronos)

Su altre fonti

Se anche stamane avete chiesto il “solito” nel bar sotto casa, o vi siete diretti in cucina per prepararvi una moka, fate parte di quel 73,9% di italiani che bevono caffè ogni giorno. Con i nostri 5,2 milioni di sacchi annui siamo il settimo Paese al mondo per consumo. (Dissapore)

(Adnkronos) – Aumentano i prezzi del caffè al bar del 14,3% in tre anni da luglio 2021 a luglio 2024. E’ quanto rileva Fipe, in occasione della Giornata internazionale del caffè, in una indagine per l’Adnkronos. (CremonaOggi)

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Florence Inyabunto (Avvenire)

Prendendo in prestito una frase di Giuseppe Lavazza, presidente del marchio italiano più diffuso, le tre torrefazioni vigevanesi di caffè (tutte con un secolo di vita) hanno deciso - vista la straordinarietà del momento - «di spiegare chiaramente le motivazioni per cui la tazzina del caffè in particolare ed il costo del caffè in tutte le sue forme in generale, è destinato a salire nei prossimi periodi, per senso di responsabilità in primis nei confronti della propria clientela ma anche e soprattutto per trasparenza nei confronti degli avventori finali, scaricando, in parte, gli esercenti dalla responsabilità dei futuri aumenti». (L'Informatore Vigevanese)

“Alla fine, a rimetterci siamo sempre noi commercianti- dice Luigi Nullo, storico titolare del Bar Tacito. Terni- La colazione al bar è sempre più cara e la crisi inizia a farsi sentire in città, dove i banconi dei bar sono ancora pieni di paste alle sei di pomeriggio. (ilmessaggero.it)