Siria, il nuovo leader al-Sharaa frena sulle elezioni: "Potrebbero volerci quattro anni"
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Ahmad al-Sharaa ha dichiarato di ritenere che potrebbero essere necessari fino a tre anni per scrivere una nuova costituzione, aggiungendo che "qualsiasi elezione valida richiederà un censimento completo della popolazione" PUBBLICITÀ Il leader de facto della Siria, Ahmad al-Sharaa, ha dichiarato che potrebbero essere necessari fino a quattro anni per tenere le elezioni nel Paese. Ha aggiunto che intende sciogliere il gruppo islamista che ha guidato l'insurrezione del Paese durante un atteso vertice di dialogo nazionale. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altri media
a presa di potere dei guerriglieri HTS e del terrorista Al Jolani, salutata dall’Occidente come una svolta positiva, in realtà non promette nulla di buono visti i continui scossoni e le divisioni incontrollate all’interno dell’area (ancora martoriata) e il background del gruppo alla guida oggi del Paese. (Gazzetta dell'Emilia & Dintorni)
Sono stato in Siria una volta, all’inizio degli anni 2000, mentre ero impegnato in un progetto di ricerca in Libano. L’ho trovato un Paese affascinante, ricco di cultura e tradizioni e accogliente nei confronti degli stranieri. (Il Fatto Quotidiano)
L’Iran sembra sempre più cercare di fomentare un conflitto settario in Siria, che potrebbe poi sfruttare per stabilire lì milizie per procura e partner. I media affiliati al Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche iraniane (IRGC) e allo Stato maggiore delle forze armate il 30 dicembre hanno pubblicato dei rapporti a questo scopo. (Rights Reporter)
– Potrebbero volerci fino a quattro anni per tenere le elezioni in Siria. Lo ha detto oggi il leader dell’amministrazione provvisoria siriana, Abu Mohammad al Jolani, in un’intervista rilasciata ad Al Arabiya. (Agenzia askanews)
Questa è la prima intervista televisiva concessa da Ahmad Al Sharaa, Capo dell’Amministrazione Transitoria Siriana, trasmessa dal canale Al Arabiya il 29 dicembre 2024. L’intervista è stata condotta da Taher Barakeh, giornalista senior del notiziario del rinomato canale satellitare internazionale con sede in Arabia Saudita, Al Arabiya. (La Luce)
Il leader siriano Al Jolani, che ha deciso lasciare il suo nome di battaglia per riprendere quello di nascita, Aḥmad Ḥusayn al-Shara, parlando ad alla televisione saudita Al Arabiya, ha voluto consegnare all’opinione pubblica la sua roadmap per traghettare la Siria verso un futuro stabile ed inclusivo. (Vatican News - Italiano)