Maxi deduzione assunzioni 2024, la beffa: per l’Istat valida solo per il 5,6% delle imprese

Maxi deduzione assunzioni 2024, la beffa: per l’Istat valida solo per il 5,6% delle imprese
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QuiFinanza ECONOMIA

La maxi deduzione assunzioni 2024 porterà vantaggi assai limitati al mondo dell'imprenditoria italiana: ne beneficerà solo il 5,6% del totale delle aziende, con quote più elevate nelle costruzioni (7,9%) e nella manifattura (8%). Il beneficio andrà crescendo in base alle dimensioni aziendali. Lo mette nero su bianco l'Istat, che boccia le misure fiscali del governo per il settore produttivo. Ma non è tutto: secondo l'Istituto, l’Ires sarà più alta di oltre il 10% nel 2024 a causa dello stop all’Ace, l'incentivo alla capitalizzazione denominato Aiuto alla crescita economica: ne risulteranno svantaggiate dal 25,3% al 38% delle imprese, a seconda del settore considerato. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

Si tratta della possibilità, per i titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni, di avere una maggiorazione del costo lavoro ammesso in deduzione, in relazione alle nuove assunzioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, effettuate nel 2024. (Ipsoa)

Il Governo propone un’ulteriore agevolazione fiscale alle imprese, nota come «più assumi, meno paghi». Il parametro di riferimento rispetto al quale quantificare le agevolazioni fiscali è dato dall’incidenza del personale sul fatturato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Con il decreto 25 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Economia ha reso note le modalità di attuazione della maxi deduzione del costo del lavoro. Si tratta della possibilità, per i titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni, di avere una maggiorazione del costo lavoro ammesso in deduzione, in relazione alle nuove assunzioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, effettuate nel 2024. (Dottrina Lavoro)

Deduzioni fiscali: cattive notizie per le imprese

Attenzione puntata anche sulle agevolazioni sul fronte contributivo, sugli aiuti per chi avvia un’impresa e sui vantaggi per chi assume donne in difficoltà. E molto altro ancora (Il Sole 24 ORE)

Il presente contributo analizza il nuovo “bonus per incremento occupazionale“, l’incentivo Ires previsto dall’art. 4, comma 6, del D. Lgs. 30 dicembre 2023, n. 216, sotto forma di maggiorazione del costo del lavoro ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni (c. (Diritto Bancario)

L’ISTAT ha pubblicato una nuova analisi sugli effetti economici delle novità fiscali per le società di capitali entrate in vigore quest’anno in materia di deduzioni d’imposta. Novità fiscali 2024 per le imprese: l'ISTAT evidenzia un aumento del prelievo IRES del 10,2% nel 2024, penalizzando il 25,3% delle aziende. (PMI.it)