Stati Uniti, un Paese in bilico

Gli spari che hanno colpito Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania ci raccontano drammaticamente a quale punto di tensione sia giunta la situazione americana, a pochi mesi dal voto. La violenza politica negli Usa ha conosciuto momenti terribili negli anni Sessanta e poi di nuovo con l’attentato a Reagan. Non sappiamo ora chi verrà individuato come responsabile. Non sappiamo se sia l’azione di un folle, di un gruppo organizzato, se si debba pensare a qualche interferenza esterna. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Più di quanto non lo sia già. Questione di un millimetro. (Corriere della Sera)

D’accordo, si può anche convenirne (anche se più avanti diremo qualcosa sulle minacce alle libertà che vengono anche dal mondo progressista). (ilmattino.it)

💵 Dopo l’attentato Trump ha raccolto un milione di dollari in 15 ore. Elon Musk ha annunciato che voterà per lui. Chi semina vento raccoglie tempeste (Cronache TV)

Un tempo gli Stati Uniti esprimevano la potenza. (Tiscali Notizie)

La tradizione statunitense di attentati ai Presidenti in carica o candidati presidenziali si arricchisce di un nuovo episodio, pieno, come sempre, di risvolti oscuri che forniranno ghiotte occasioni di intrattenimento ed esibizione a complottisti e profittatori di ogni risma. (Il Fatto Quotidiano)

Sia perché condizionati dalle regole della competizione elettorale sia perché pensano che sia difficile farlo capire agli elettori, i leader democratici evitano per lo più di spiegare alle opinioni pubbliche che il destino della democrazia è solo in minima parte nelle loro mani. (Corriere della Sera)