Biden è isolato, non solo per il Covid. I big democratici si attendono il ritiro a giorni (di L. Santucci)

L’ostinazione e l’orgoglio di Joe Biden nel ritenersi ancora il candidato giusto per la Casa Bianca stride fortemente con la realtà e isola il presidente politicamente, oltre che sanitariamente dopo la positività al Covid-19. Al suo fianco rimangono solo quelli che non ti aspetti: Bernie Sanders, senatore del Vermont, e Alexandria Ocasio-Cortez, deputata di New York, per quattro anni sono stati i portavoce della dissidenza interna, senza mai risparmiarsi nelle critiche al presidente. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

L'ex speaker della Camera Nancy Pelosi ha detto in privato al presidente degli Stati Uniti Joe Biden in una recente conversazione che i sondaggi mostrano come il presidente non possa sconfiggere Donald Trump. (La Stampa)

La crescente pressione potrebbe persuadere Joe Biden a lasciare la corsa alla Casa Bianca forse già nel fine settimana. Lo riporta Axios citando alcuni democratici di alto livello, secondo i quali il presidente "in privato è rassegnato alle crescenti pressioni e ai sondaggi negativi". (Tuttosport)

Joe Biden potrebbe ritirarsi dalla corsa per la Casa Bianca già questo fine settimana. E' quanto rivela Axios citando "diverse fonti autorevoli democratiche". (ROMA on line)

Secondo un sondaggio quasi i due terzi dei democratici ritengono che Joe Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca e consentire al partito di nominare un altro candidato. Inoltre, il sondaggio rileva che solamente 3 democratici su 10 sono fiduciosi del fatto che l’81enne Biden sia in possesso delle capacità mentali per assolvere con efficacia un secondo mandato. (Adnkronos)

La scelta finale sarà comunque su una donna, K. Harris o M. Obama. A quanto si apprende il Partito Democratico ritarderà l'evento di nomina presidenziale della Convention Nazionale Democratica alla prima settimana di agosto. (Il Giornale d'Italia)

Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti. Barack Obama ha detto agli alleati nei giorni scorsi che la strada di Joe Biden verso la vittoria a novembre si è notevolmente ristretta e che il presidente dovrebbe considerare seriamente la fattibilità della sua candidatura. (La Gazzetta del Mezzogiorno)