Curva dei rendimenti americani tornata positiva, ecco cosa ci comunica
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E’ stato un taglio dei tassi “hawkish” quello annunciato mercoledì sera dalla Federal Reserve. Se è vero che il costo del denaro negli Stati Uniti è stato abbassato per la terza volta consecutiva, d’altra parte la reazione del mercato è stata negativa. E la curva dei rendimenti si è fatta più ripida. Prima dell’annuncio, il Treasury a 10 anni offriva meno del 4,40% e ieri è salito sopra il 4,55%. Il Treasury a 2 anni è passato da meno del 4,25% a circa il 4,30%. (InvestireOggi.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
I due esperti evidenziano come attualmente i tassi siano significativamente meno restrittivi e più vicini al tasso “neutrale”, che né stimola né frena la crescita - così come precisato anche dal presidente Jerome Powell. (SoldiOnline.it)
Come previsto, la banca centrale statunitense ha tagliato i tassi di 25 punti base nella riunione di dicembre, con la dichiarazione del FOMC che ha avuto solo un cambiamento sostanziale: il linguaggio forward guidance ora fa riferimento a "l'entità e la tempistica di ulteriori aggiustamenti", piuttosto che solo a "aggiustamenti aggiuntivi"; nella conferenza stampa, il presidente Jerome Powell ha inoltre chiarito che un ritmo più lento di tagli è il caso di base, sostenendo che l'inflazione è ancora diretta nella giusta direzione e osservando che il mercato del lavoro si sta ancora raffreddando, anche se solo gradualmente. (QuiFinanza)
Cintas Corporation Sostanzialmente stabile Wall Street, che archivia la sessione sui livelli della vigilia quando la Federal Reserve statunitense ha effettuato la sua terza riduzione consecutiva dei tassi di interesse, segnalando un minor numero di tagli dei tassi in futuro. (LA STAMPA Finanza)
L’annuncio della Fed di prevedere due soli tagli dei tassi nel 2025, per un totale dello 0,5% (appena la metà di quello che si prevedeva a settembre), non ha soddisfatto affatto le Borse, che pure avevano apprezzato il terzo taglio consecutivo dello 0,25% del costo del denaro negli Usa decisa l’altroieri, nell’ultima riunione della Banca … (Il Fatto Quotidiano)
Per Dirk Willer, economista di Citi, è una reazione eccessiva. Cosa acquistare nell’ultimo scorcio del 2024 (Milano Finanza)
La banca centrale americana, Federal Reserve (Fed), ha tagliato i tassi sul dollaro per la terza volta nel 2024, ma ha delineato un minor numero di riduzioni per il 2025. Le Borse hanno salutato il nuovo taglio ai tassi USA ma hanno accolto negativamente la prospettiva per il 2025. (Corriere del Ticino)