Natale in città, al menù pensano le gastronomie e i ristoranti sono pieni da due mesi
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Per il Natale 2024 non si scappa dalla tradizione, ma si cerca il più possibile di scappare dai fornelli per godersi il pranzo insieme ai propri cari in tutta tranquillità e senza troppi pensieri. Una tendenza che viene confermata non solo dai ristoranti (alcuni registrano il pienone già da settimane), ma anche dalle gastronomie che hanno preparato menù completi dai quali i clienti possono scegl… (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Tra cibi e bevande gli italiani hanno speso 2,8 miliardi per la tavola di Natale, con una larga preferenza per i prodotti della tradizione e di origine nazionale, anche se è diminuito il tempo trascorso ai fornelli per cucinarli. (Sky Tg24 )
Pranzo di Natale a casa per 8 toscani su 10 (80%) che spenderanno in media 108 euro a famiglia per mettere a tavola in media 8 invitati. Il 12% ha invece deciso di consumarlo al ristorante o in uno degli agriturismo della regione mentre il resto non ha ancora deciso. (RadioSienaTv)
Natale al lago. Luci, passeggiate, buon cibo e musei aperti per vivere il Sebino in tutti i suoi colori. A Tavernola il tradizionale presepe subacqueo.Il servizio di Luca Cuni (L'Eco di Bergamo)
A casa più che al ristorante ma cresce la richiesta per l'asporto. Il pranzo di Natale anche nel Fermano verrà trascorso in casa per quasi la maggioranza delle famiglie (il dato a livello nazionale si attesta all'88%) con una media di 8 invitati. (Cronache Fermane)
Tra i regali più gettonati ci sono i prodotti enogastronomici, le “ceste”, i vini di qualità, i giocattoli, i libri, articoli per cosmesi, a seguire abbigliamento e accessori. Lo shopping natalizio si avvicina alla chiusura e conferma le previsioni: sicuramente cauto, sobrio nelle scelte, consapevole nell’approccio, ma sostanzialmente positivo. (Oggi Treviso)
Entrando nel dettaglio, la maggioranza relativa delle famiglie, il 30%, prevede di spendere tra i 50 e i 100 euro, mentre il 23% si spingerà fino a 150 euro; l'11% a 200 e il 4% arriverà a 300 euro, con un altro 4% che supererà tale cifra. (La Repubblica Firenze.it)