Ucraina, Nord Corea pronta a inviare altre truppe in Russia
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Ucraina, Nord Corea pronta a inviare altre truppe in Russia 23 dicembre 2024 La Corea del Nord sarebbe pronta a inviare altre truppe ed equipaggiamenti in Russia, forse anche droni kamikaze, a sostegno della guerra di Mosca contro l'Ucraina. Secondo l'esercito della Corea del Sud, il regime di Kim Jong-un si sta preparando a ruotare o aumentare lo spiegamento di truppe a sostegno della Russia, mentre attualmente fornisce lanciarazzi da 240 millimetri e artiglieria semovente da 170 millimetri. (Il Sole 24 ORE)
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I soldati di Kim Jong Un mandati a combattere a fianco dei militari russi non stanno più nelle retrovie della regione di Kursk, come gli aveva promesso Mosca: vanno all’attacco, nei cosiddetti «assalti al macello», come vengono chiamati nelle trincee russe. (La Stampa)
Secondo un rapporto di Seul sarebbero caduti 1.100 uomini. Kiev riporta cifre ancor più gravi, ma Pyongyang starebbe valutando la spedizione di nuovi battaglioni in cambio di denaro e petrolio (Open)
"Stimiamo che le truppe nordcoreane, recentemente impegnate in combattimenti contro le forze ucraine, abbiano subito circa 1.100 perdite", ha affermato lo stato maggiore sudcoreano in una nota. Il fuoco attorno al volto. (ilmessaggero.it)
Come si stanno comportando, militarmente parlando, i soldati nordcoreani inviati sul fronte ucraino per sostenere la Russia contro Kiev? Le ultime indiscrezioni provenienti dalla Corea del Sud non lascerebbero presagire niente di buono per gli uomini di Kim Jong Un. (il Giornale)
Ci si scambiano i doni di Natale sulla pelle dell’Ucraina agonizzante e ogni amico offre a Vladimir Putin quel che ha: il leader ungherese Viktor Orbán, una possibile sede per il primo incontro con Donald Trump; il presidente turco Recep Erdogan, un ipotetico luogo per i primi negoziati di pace con Kiev; il premier slovacco Robert Fico, un buon contratto per continuare ad acquistare gas russo. (Corriere della Sera)
La sua carta d'identità è palesemente falsa: non ha timbri e persino lo stemma della Federazione russa ha delle imperfezioni. I documenti di Artyom Ayusheev recitano che è nato il 4 aprile del 1996 a Ulan Ude, nel sud della Siberia, a due passi dal confine con la Mongolia. (il Giornale)