L’Alfa Romeo 33 Stradale è la “Supercar of the Year”
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Con l’incredibile tempo di trasformazione di soli due anni per tramutarsi da sogno in realtà, i progettisti dell’Alfa Romeo hanno dato vita all’ultimo capolavoro denominato 33 Stradale. Come sottolineato fin dalla nascita al quartier generale del marchio del biscione, per la realizzazione di questo progetto straordinario è servita soprattutto una buona dose di coraggio e un pizzico di sana follia. Praticamente gli stessi ingredienti che nel 1967 portarono alla nascita dell'auto considerata da molti una tra le più belle di tutti i tempi, ovvero la 33 Stradale. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Il progetto 33 Stradale si fonda con la storia. Nel lontano 17 dicembre 1966 Carlo Chiti affidava ufficialmente al maestro di design Franco Scaglione lo studio della carrozzeria per quella che sarebbe diventata un’icona senza tempo: la 33 Stradale. (Autoappassionati.it)
Realizzata in 33 esemplari unici, la nuova 33 Stradale è molto più di un’auto: è un’opera d’arte su ruote, plasmata attraverso processi artigianali e tecnologia avanzata. (Automoto.it)
Questo progetto, nato durante il Gran Premio di F1 di Monza del 2022, ha mantenuto le sue promesse. Il 17 dicembre 2024 si è verificato un evento a lungo atteso: il primo Alfa Romeo 33 Stradale è stato consegnato al suo proprietariouna promessa fatta dal marchio italiano. (Italpassion IT)
Minuti per la lettura ALFA ROMEO 33 STRADALE: LE ORIGINI (Quotidiano del Sud)
La vettura, erede di un mito nato nel 1967, si appresta a raggiungere il suo primo proprietario. Il marchio del Biscione mantiene la promessa fatta agli alfisti, realizzando in tempi record un’auto che celebra l’heritage e il futuro del Marchio. (QN Motori)
Anche quando questa inizialmente può sembrare una “mission impossible”, per citare la saga di Tom Cruise. E come tale, quando la si fa, va mantenuta. (Auto.it)