"Il carcere, ripostiglio dei problemi sociali"

Il carcere, ripostiglio dei problemi sociali
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il Resto del Carlino INTERNO

"Il carcere è il ripostiglio dei problemi sociali". La metafora di Nicola D’Amore, poliziotto penitenziario e sindacalista Cisl, rende perfettamente quello che, in questo momento, è la Dozza. Dove il sovraffollamento cronico - la media è di 850 detenuti a fronte di una capienza massima di 500 - è all’origine di gran parte dei problemi. Ma non tutti. Perché "mancano tante cose, dalla formazione del personale, al lavoro fino alla pianificazione". (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Uno dei tanti ricorsi si conclude con queste cinque parole. Lo ha presentato un recluso di San Vittore che punta il dito su due aspetti: un’organizzazione penitenziaria che di fatto lo costringe a stare dietro le sbarre per la maggior parte della giornata, vista l’impossibilità di svolgere attività alternative; e un sovraffollamento tale che in cell… (La Repubblica)

Deutsch de Im Kanton Zürich wird Krätze zur Plage originale Di più Im Kanton Zürich wird Krätze zur Plage Circa 100 chiamate relative alla scabbia sono state registrate dall’Ärztefon, il centro di contatto per il pubblico e il personale medico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

E le liti, le risse, le aggressioni. Si muore, dietro le sbarre. (La Stampa)

I numeri della vergogna sulle carceri

«Spazi stretti, servizi ridotti, manca personale nelle strutture» sottolineano dai sindacati e dalle associazioni. Non sono numeri, ma persone. (Corriere della Sera)

“Vi è un tema che sempre più richiede vera attenzione: quello della situazione nelle carceri. Non ho bisogno di spendere grandi parole di principio: basta ricordare le decine di suicidi – decine di suicidi – in poco più dei sei mesi, in quest’anno. (Avanti Online)

Le carceri italiane sono fatiscenti e sovraffollate. Al 30 giugno 2024 erano presenti 61.480 persone su 51.234 posti ufficialmente disponibili (ma in realtà, denunciano le organizzazioni che si occupano di diritti dei detenuti, molti posti non sono agibili e quindi il sovraffollamento è più alto). (Il Piccolo)