I pregiudizi culturali e lo sguardo strabico sul problema carceri

I pregiudizi culturali e lo sguardo strabico sul problema carceri
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L'Eco di Bergamo INTERNO

Il prezzo più alto di questa situazione è quello dei suicidi dietro le sbarre, un’emergenza nell’emergenza, arrivati alla insostenibile soglia (se si può parlare di sostenibilità, in un conto così necessariamente cinico) di 58 casi da inizio anno, punta di un iceberg fatto soprattutto di povertà estrema, dipendenze, disturbi psichiatrici, il tutto ben mischiato e gettato senza troppi pensieri dentro i muri di cinta dei nostri istituti. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altre testate

Perché "mancano tante cose, dalla formazione del personale, al lavoro fino alla pianificazione". "Il carcere è il ripostiglio dei problemi sociali". (il Resto del Carlino)

Ciambriello: "Sistema carcerario al collasso, è emergenza umanitaria" Convocato incontro urgente con il ministro Nordio (Ottopagine)

Uno dei tanti ricorsi si conclude con queste cinque parole. Una detenzione «contraria al senso di umanità». (La Repubblica)

I numeri della vergogna sulle carceri

La scabbia diventa una piaga nel Canton Zurigo Circa 100 chiamate relative alla scabbia sono state registrate dall’Ärztefon, il centro di contatto per il pubblico e il personale medico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Si contano almeno 56 suicidi nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno, a cui andrebbero sommati i due suicidi avvenuti nei Cpr, i centri per il rimpatrio. ROMA. (La Stampa)

Le carceri italiane sono fatiscenti e sovraffollate. Al 30 giugno 2024 erano presenti 61.480 persone su 51.234 posti ufficialmente disponibili (ma in realtà, denunciano le organizzazioni che si occupano di diritti dei detenuti, molti posti non sono agibili e quindi il sovraffollamento è più alto). (Il Piccolo)