Djokovic: "A Melbourne mi diedero del cibo tossico"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il tennista serbo nell'intervista a GQ sul suo soggiorno in Australia nel 2022 prima del ritiro del visto per questioni legate alla vaccinazione Covid: "Quando sono tornato a casa ho avuto dei problemi di salute e mi sono reso conto che in quell'hotel di Melbourne mi hanno dato del cibo tossico, avevo in corpo un livello di metallo pesante davvero alto" "Quando sono tornato a casa ho avuto dei problemi di salute e mi sono reso conto che in quell’hotel di Melbourne mi hanno dato del cibo tossico". (Sky Sport)
La notizia riportata su altre testate
In quella specifica circostanza, l'ex numero uno del mondo si era visto annullare il visto e alla fine è stato allontanato dal Paese per il suo rifiuto di vaccinarsi contro il Covid-19. (Sky Tg24 )
Tuttavia, l’accumulo di metilmercurio nei pesci predatori, come il pesce spada e i marlin, solleva preoccupazioni crescenti per la salute umana. Un recente studio pubblicato su Environment International evidenzia come le concentrazioni di mercurio, e in particolare di metilmercurio, varino significativamente tra le specie di pesci predatori, aprendo nuove strade per consigliare il consumo sicuro. (PesceInRete)
Agli Australian Open Novak Djokovic va a caccia dello Slam numero 25 in carriera: il serbo si presenta in forma, dopo la conquista dell'oro a Parigi, tanto riposo (ha rinunciato all'ultima parte della scorsa stagione) e molti cambiamenti nello staff (su tutti, la collaborazione con Andy Murray) per affrontare una nuova stagione. (Corriere della Sera)
Il serbo è tornato su quanto gli è accaduto al suo sbarco in Australia nel gennaio 2022 quando finì al centro di un caso mondiale: privo del vaccino contro il Covid (Nole disse di avere appena contratto la malattia), con documenti non corretti, fu escluso dagli Australian Open (poi vinti da Rafa Nadal) e addirittura rinchiuso in un centro per gli immigrati. (Corriere della Sera)
AUSTRALIAN OPEN - Nel corso della conferenza stampa di presentazione, Nick Kyrgios - uno dei giocatori più attesi al rientro - ha commentato le recenti dichiarazioni forti di Djokovic in cui ha ammesso di essere convinto di essere stato avvelenato tre anni fa durante il periodo di quarantena in Australia: "Non me ne ha mai parlato mal'abbiamo trattato come una ma e non avremmo dovuto farlo". (Eurosport IT)
Da primo numero 1 del mondo italiano, Jannik Sinner abbraccia sorridente la Norman Brookes Challenge Cup e proclama: «C’è un motivo se lo chiamano Happy Slam. Dopo il miglior sorteggio possibile nel primo Major dove si presenta da campione in carica e da favorito assoluto, sorride a 32 denti. (ilmessaggero.it)
