Riforma sanzioni: come cambia il sistema sanzionatorio in ambito penale tributario

Riforma sanzioni: come cambia il sistema sanzionatorio in ambito penale tributario
Euroconference NEWS ECONOMIA

Il D.Lgs. 87 del 14 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024, modifica il sistema sanzionatorio tributario (amministrativo e penale), dando attuazione all’articolo 20 della Legge delega n. 111/2023. Tale provvedimento introduce numerose novità con l’intento di rendere più proporzionale l’impianto delle sanzioni connesse alle violazioni tributarie, attenuandone il carico e parametrandolo ai livelli già esistenti in altri Stati europei, da un lato, e garantendone l’effettiva applicazione, dall’altro. (Euroconference NEWS)

Su altri giornali

111/2023, che ha delegato il Governo alla riforma del sistema fiscale, ha interessato, tra le altre, molte disposizioni del decreto legislativo n. In particolare, le modifiche puntano ad attuare i principi contenuti nell’articolo 20 della legge delega, dedicato alle sanzioni. (FiscoOggi)

Molte sono le novità apportate, sia dal punto di vista amministrativo che penale. Vengono, come considerazione generale, abbassate varie sanzioni, riformati in chiave garantista alcuni istituti (rapporti tra processo penale e tributario, valenza penale dei pagamenti dei debiti fiscali in occasione delle varie dilazioni tributarie, possibilità di applicare il cumulo giuridico in sede di ravvedimento operoso) e riviste alcune fattispecie sanzionatorie (nel caso della c. (Eutekne.info)

vengono introdotte le definizioni di “crediti non spettanti” e di “crediti inesistenti”; Ecco, nel dettaglio, gli ambiti di intervento del decreto sulla revisione delle sanzioni tributarie. (Diritto Bancario)

Come cambia il ravvedimento operoso con le novità del decreto sanzioni

In particolare, il favor rei si applica alle nuove previsioni in materia di omesso versamento di ritenute e omesso versamento di IVA. (Ipsoa)

È atteso in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto sulla riforma delle sanzioni tributarie, approvato dal Consiglio dei Ministri, nell’ambito dell’attuazione della legge delega per la riforma fiscale. Il testo introduce alcune novità che entreranno in vigore a partire dal 1° settembre 2024 senza tuttavia essere applicate retroattivamente. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Nell’ambito dei lavori di riforma fiscale cambia anche il ravvedimento operoso: le novità sul meccanismo di riduzione delle sanzioni arrivano con il decreto legislativo numero 87 del 2024 e saranno applicabili dal prossimo 1° settembre. (Informazione Fiscale)