Medico e farmacista si uccidono con un’iniezione a due anni dal suicidio della figlia: era stata abusata da bimba
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Chiara Giacoletto aveva 28 anni ed era una ragazza solare, bella e intelligente. Ma il 4 febbraio del 2022 ha deciso di togliersi la vita. Quando era una bambina, all’età di soli 5 anni, aveva subito delle molestie sessuali da parte di un parente che ora è deceduto. Un orrore che si era portata dentro per anni. L’aveva esternato quando era studentessa di Medicina, durante un percorso di psicotera… (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Torino – Una tragedia la cui notizia è arrivata nella giornata di ieri e che ha sconvolto l’Italia intera. Lo riportano le testate nazionali. (Frosinone News)
Una coppia di coniugi si è tolta la vita, nel Torinese, due anni dopo il suicidio della figlia 28enne. (Sky Tg24 )
Il suicidio di Alessandro Giacoletto e Cristina Masera La figlia Chiara vittima di abusi (Virgilio Notizie)
Si sono tolti la vita insieme pochi giorni dopo avere raccontato il loro dolore a un giornale locale: due anni prima la loro figlia, ventottenne, si era impiccata affermando di non riuscire più a sostenere il peso delle violenze patite da un parente quando era piccola. (Gazzetta di Parma)
I due, un medico e una farmacista, sono stati trovati privi di sensi nel loro garage a Orbassano. La ragazza da bambina avrebbe subito abusi di cui i genitori non si erano accorti (Adnkronos)
La storia è quella di una coppia di Orbassano (Torino), Alessandro G., 64 anni, medico di famiglia, e Cristina M., 59 anni, farmacista. (Gazzetta di Parma)