"Alex Marangon morto per cause violente e non accidentali": La Procura procede contro ignoti per omicidio volontario

La morte di Alex Marangon, il 25enne di Marcon, in provincia di Venezia il cui corpo è stato ritrovato il 3 luglio scorso sul greto del Piave, quattro chilometri dal punto in cui era stato visto vivo l'ultima volta, è dovuta a "cause violente e non accidentali". Lo ha confermato la procura di Treviso in seguito all'esito dell'autopsia condotta sul corpo del giovane. Il reato per il quale si procede, a questo punto ancora contro ignoti, è quello di omicidio volontario. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Alex Marangon è morto per «cause violente e non accidentali». (leggo.it)

VIDOR – “Omicidio volontario” è questo il capo d’imputazione, per ora a carico d’ignoti, verso il quale è orientato il sostituto procuratore Giovanni Valmassoi, titolare dell’inchiesta dopo l’esame autoptico sul corpo di Alex Marangon, 25 anni di Marcon trovato morto sul greto del Piave a Ciano del Montello dopo un fine settimana trascorso all’abbazia di Vidor dove si teneva un ritiro sciamanico. (Oggi Treviso)

«Per me l’ayahuasca è una pianta maestra che ci dà l’opportunità di entrare in un campo informazionale per la nostra crescita personale. Bere l’infuso di piante che contengono sostanze psicotrope, secondo Jhonni Benavides, equivale a «imparare l’arte del buon vivere». (Corriere della Sera)

Nel servizio dell'inviato Tg1 è stato mostrato l'ultimo messaggio inviato da Alex ai genitori, poche ore prima della morte, mentre scherzava con la madre. Notizie dal mondo (LaVoce)

Risentiti oggi 5 partecipanti all’evento. (Fanpage.it)

Gli ultimi a vedere in vita Alex sono stati gli organizzatori e i partecipanti del rito New Age che si stava tenendo all’interno dell’abbazia di Vidor. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)