Pagelle TS - Calhanoglu come al solito, Sommer prezioso su Piccoli
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Voti alti ma non altissimi quelli che Tuttosport riserva agli interisti dopo il secco 3-0 di Cagliari. Sommer 6.5 C'è lavoro anche per lui, in un 2024 spesso da spettatore pagato. Preziosa la chiusura in uscita bassa su Piccoli. Bisseck 6.5 La solita fisicità, la solita presenza in entrambe le fasi, zero pericoli dalle sue parti. De Vrij 7 Acerbi può recuperare con calma: torna titolare e toglie il respiro a Piccoli. (Fcinternews.it)
La notizia riportata su altri media
Il copione della gara di ieri all'Unipol Domus è stato ampiamente rispettato. Un Cagliari con grossi, grossissimi problemi in attacco e con quattro sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, ha provato a fare il possibile per ostacolare la corazzata Inter, ma lo 0-3 finale la dice lunga sulla tanta, troppa differenza tra le due compagini. (TUTTO mercato WEB)
La Repubblica apre così l'analisi odierna sul percorso intrapreso dall'Inter all'indomani della vittoria ottenuta dalla squadra di Inzaghi in casa del Cagliari, dove i nerazzurri portano a casa ancora un risultato positivo, facendolo persino con una disarmante semplicità. (Fcinternews.it)
Cagliari-Inter è terminata da pochi minuti con il punteggio di 0-3: questo il tabellino della partita valida per la diciottesima giornata di Serie A 2024-2025. (Inter-News)
«Un paradosso in funzione positiva verso l'Inter ha un difetto: dietro a Lautaro e Thuram non possono essere soddisfatti di Arnautovic e Taremi. Ma questo ha lasciato comunque, paradossalmente, tranquillo Lautaro nel momento in cui non ha segnato perché nessuno lo ha messo in discussione. (fcinter1908)
Cagliari-Inter non è mai una partita normale per Nicolò Barella. Sardo di origine e cresciuto calcisticamente con la maglia rossoblù, il centrocampista nerazzurro si è reso autore di una grandissima prestazione all’Unipol Domus, condita anche da due assist. (Passione Inter)
Niente da fare all'Unipol Domus per il Cagliari, con i nerazzurri che dilagano nella ripresa dopo un primo tempo giocato su ritmi piuttosto blandi. Ad aprire le danze è stato Bastoni, uno dei simboli del ciclo interista degli ultimi anni e della politica lungimirante della dirigenza di viale della Liberazione, che decise di puntare con decisione su di lui quando aveva appena 18 anni e solamente 4 presenze tra i professionisti. (fcinter1908)