Elon Musk intervista la leader di Afd. "Hitler? Un comunista. La Merkel ha rovinato la Germania"

Elon Musk intervista la leader di Afd. Hitler? Un comunista. La Merkel ha rovinato la Germania
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
EuropaToday ESTERI

Per settantacinque minuti, Elon Musk ha indossato i panni del giornalista. Schierato, ovviamente. Nella lunga e lungamente attesa chiacchierata virtuale su X (il social network di sua proprietà), l'uomo più ricco del mondo ha elogiato la leader di Alternative fur Deutschland, Alice Weidel, ripetendo la sua affermazione secondo cui "solo il partito di estrema destra può salvare la Germania". La leader di AfD ha incassato nuovamente esplicito sostegno dall'uomo più ricco della Terra, che da settimane interviene sulla politica tedesca (e non solo) con aspre critiche al cancelliere e al presidente. (EuropaToday)

Ne parlano anche altri media

Era un comunista, uno spirito socialista". . (Tiscali Notizie)

Dall’endorsement ideologico per il programma dell’ultradestra tedesca così simile all’agenda-Trump, al vero e proprio finanziamento elettorale di Alternative für Deutschland. (il manifesto)

Per il proprietario di X, «soltanto» questa formazione che ha «proposte molto ragionevoli, di buon senso, può salvare» la prima potenza industriale europea dalla crisi in cui versa, «fine della storia». (il Giornale)

Alice nel paese di Elon, «Hitler era un comunista»

Quando Musk, per esempio, … Un momento già destinato a passare alla storia. (la Repubblica)

Musk ha poi invitato apertamente a votare AfD alle prossime elezioni, in programma il 23 febbraio. Weidel ha sovvertito la realtà storica, dicendo che Adolf Hitler era "un comunista". (Fanpage.it)

Sono molto chiaro su questo. Elon Musk scandisce il concetto per due volte nel corso della sua intervista in diretta su X ad Alice Weidel, deputata al Bundestag e leader di Alternative für Deutschland, partito dell’estrema destra tedesca accreditato come seconda forza politica del Paese in vista delle elezioni anticipate del 23 febbraio. (Il Fatto Quotidiano)