Approvata la nuova figura dell’Assistente Infermiere: tutto ciò che c’è da sapere.

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AssoCareNews.it SALUTE

Il 3 ottobre 2024, la Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera all’istituzione di una nuova figura professionale nel settore sanitario: l’Assistente Infermiere. Questo nuovo ruolo si affianca alla revisione del profilo dell’Operatore Socio Sanitario (OSS), ampliandone le competenze e le responsabilità all’interno del contesto sanitario. Chi è l’Assistente Infermiere? L’Assistente Infermiere è un professionista che, a partire dalla qualifica di OSS, ottiene una formazione aggiuntiva per supportare gli infermieri nello svolgimento di attività sanitarie dirette. (AssoCareNews.it)

Su altri giornali

È evidente come ormai la situazione rischi di degenerare e interessi l’intero territorio nazionale. Ogni giorno la cronaca ci informa di violenze su medici e infermieri, di strutture devastate dai familiari dei pazienti, di gravi atti di inciviltà. (Il Giornale d'Italia)

La figura dovrà collaborare a stretto contatto con gli infermieri e fare un corso di formazione di almeno 500 ore. (Fanpage.it)

Le 2381 risposte hanno evidenziato un chiaro rifiuto della possibilità di evolvere il profilo, con motivazioni piuttosto chiare, che andremo adesso a vedere. (AssoCareNews.it)

“Investite sui vostri infermieri”: l’appello di Aurelio Filippini alla Regione Lombardia rimane senza risposta.

Cosa farà l’assistente infermiere Il decreto definisce l’assistente infermiere come un operatore in possesso della qualifica di OSS, che ha completato un percorso formativo aggiuntivo per ottenere la nuova qualifica. (StatoQuotidiano.it)

Mentre all'ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni del 3 ottobre 2024 ci sono proprio la revisione della figura dell’Oss e l'istituzione dell'Assistente infermiere, Andrea Bellingeri, infermiere specializzato in wound care (chirurgia vascolare, ambulatori di vulnologia e piede diabetico Fondazione Pol. (Nurse24)

Nella sua lettera indirizzata al presidente della Regione, Attilio Fontana, all’assessore Guido Bertolaso e al direttore della direzione Welfare, Marco Cozzoli, Filippini ha messo in evidenza le criticità attuali, ma finora l’appello è rimasto inascoltato. (AssoCareNews.it)