Legge di bilancio, la strada è ancora in salita

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Corriere della Sera INTERNO

Il governo rivendicherà di aver abbassato le tasse. Altri, l’opposizione, diranno il contrario. È sempre stato così. Persino durante i governi con maggioranze di coalizione larga, tra centrosinistra e centrodestra, la discussione che accompagnava il varo della Legge di Bilancio era tanto accesa quanto stucchevole. In un Paese come il nostro ad alto debito, bassa crescita, spesa pubblica elevata, quel che è prioritario è evitare di danneggiare i conti pubblici. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Per i bonus edilizi attesa la conferma del bonus ristrutturazione al 50%, ma solo per la prima casa. Tra le misure delle legge la conferma delle pensioni, il taglio del cuneo fiscale, la rottamazione, oltre alle altre novità che riguardano il lavoro e le famiglie, come l'introduzione di un altro bonus "La carta per i nuovi nati". (idealista.it/news)

Il governo accelera. Ma anche la manovra vera e propria insieme a un decreto fiscale che vale almeno un paio di miliardi di euro, con al suo interno un nuovo anticipo della perequazione delle pensioni e una serie di misure fiscali. (ilgazzettino.it)

La prima novità è dunque che torna il “bonus bebè”. Il bonus, una tantum, andrà a chi ha un reddito Isee sotto i 40.000 euro. (ilmessaggero.it)

Pensioni, arriva l'accelerazione: anticipo della perequazione e bonus Maroni. Taglio del cuneo sugli stipendi fino a 40 mila euro

Sulla base delle prime indicazioni, la prossima legge di bilancio che deve assicurare il rispetto dei vincoli del nuovo patto di stabilità, non conterrà interventi penalizzanti nei confronti del sistema delle piccole imprese. (Teleborsa)

Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa ha voluto sottolineare «l'attenzione particolare alla famiglia (in foto il ministro Eugenia Roccella) con un nuovo sistema di calcolo che favorisca le famiglie numerose, chiamiamolo quoziente familiare». (il Giornale)

Tra le altre cose, viene introdotta la nuova “Carta per i nuovi nati” – il cui nome non è ancora definitivo – che assegnerà mille euro ai genitori con un reddito ISEE inferiore a 40 mila euro: l’obiettivo di questa carta è offrire un aiuto alle famiglie con bambini piccoli. (Pagella Politica)