Siria, esplode la protesta dei cristiani dopo l’incendio di un albero di Natale ad Hama - Il video

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I gruppi minoritari nel Paese sono preoccupati della prospettiva di un governo che non li tuteli. «Chiediamo che nostri diritti siano rispettati», chiedono i manifestanti Migliaia di persone sono scese in strada nei quartieri cristiani di Damasco per protestare contro l’incendio di un albero di Natale a Souqaylabiya, vicino ad Hama, quarta città della Siria. «Chiediamo che i diritti dei cristiani siano rispettati», cantano i manifestanti, mentre marciano per le vie della capitale. (Open)

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Sono un’altalena le parole di monsignor Yagop Jacques Mourad. La gioia si vede nelle decorazioni, nell’intensità delle preghiere, nella preparazione dei festeggiamenti». (Vatican News - Italiano)

Molti di quei cristiani, oggi, temono la prospettiva di un governo islamista. Durante il regime di Bashar al-Assad, ha spiegato sempre il New York Times, i cristiani potevano esercitare liberamente il loro culto. (Corriere del Ticino)

Siria, centinaia di manifestanti sono scesi in piazza nelle zone cristiane di Damasco per protestare contro l'incendio di un albero di Natale vicino ad Hama, nella centro del Paese. Il rogo è stato appiccato dalle milizie jihadiste di Hts (il gruppo che ha preso il potere nel paese sotto la guida di Al-Jolani, dopo aver destituito l'ex capo di Stato Al-Assad). (Il Giornale d'Italia)

VIDEO Albero di Natale bruciato in Siria, a Damasco scoppia la protesta

Siria, tensione tra gruppi religiosi: jhiadisti bruciano un albero di natale a Hama. La protesta dei cristiani (La Stampa)

Le proteste si sono scatenate dopo la diffusione di un video sui social che mostra due uomini mascherati mentre danno fuoco all’albero di Natale. I manifestanti, con in mano una croce e pregando, hanno marciato attraverso il quartiere cristiano di Bab Touma fino a una chiesa. (LAPRESSE)