Tony Effe, caccia al sostituto per il Capodanno di Roma: trattativa in corso per tre artisti

Tony Effe, caccia al sostituto per il Capodanno di Roma: trattativa in corso per tre artisti
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Una trattativa infinita. Tutta la giornata di mercoledì, poi la notte. E ancora oggi, con la speranza di riuscire a coprire la falla lasciata da Tony Effe nel cartellone di Capodanno. Perché il concertone del Circo Massimo non c’è più dopo che, in solidarietà con il trapper romano, sono usciti di scena anche Mahmood e Mara Sattei. Ora il Campidoglio è a caccia di sostituti per non bucare l’appunt… (Repubblica Roma)

La notizia riportata su altri media

C’è solo una cosa che mi fa orrore più di un cantante che canta una canzone brutta su un palco: un cantante col bavaglio": Selvaggia Lucarelli, intervistata dal Tempo, lo ha detto a proposito del caso Tony Effe, escluso dal cocnerto di Capodanno di Roma per via delle sue canzoni considerate sessiste e violente. (Liberoquotidiano.it)

"Sono sempre me stesso, non so fare l'attore, faccio musica e la musica non può essere censurata, scrivo quello che vedo e vivo quello che scrivo. Grazie a tutte le persone e i miei colleghi che hanno preso posizione". (Tuttosport)

La maledizione del Circo Massimo, dal regalo ai Rolling Stones al terremoto Travis Scott

Se non è censura, cosa che il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha smentito con decisione, è di scuro un passo falso, che rischia di lasciare la Capitale senza party di Capodanno, a meno che il primo cittadino non decida di esibirsi con la sua chitarra. (Avvenire)

Per gli artisti è un punto di arrivo, per il Campidoglio un biglietto da visita da distribuire in tutto il mondo. Difficile parlare di casualità: è una vera e propria maledizione quella che ruota attorno al Circo Massimo, croce e delizia dei grandi eventi capitolini, che attraggono artisti di fama internazionale, fanno felici decine di migliaia di persone, rendendo la vita infernale a tutte le altre per diversi giorni. (Repubblica Roma)