Giro dell’Emilia 2024, Tadej Pogacar: “Ero sotto pressione oggi, ma è andata bene”

Giro dell’Emilia 2024, Tadej Pogacar: “Ero sotto pressione oggi, ma è andata bene”
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Tadej Pogacar si prende un altro pezzo di storia del ciclismo al Giro dell'Emilia 2024. Vincendo alla sua prima uscita ufficiale con la maglia iridata, lo sloveno diventa infatti il quinto di sempre a riuscire in questa non facile impresa e per farlo regala ancora grandi emozioni. Partito a 37,7 chilometri dall'arrivo, nel corso della prima delle cinque scalate del San Luca, il campione del mondo non si risparmia e domina la scena con uno splendido assolo al quale gli avversari non possono neanche dire di aver assistito visti i distacchi abissali. (SpazioCiclismo)

Ne parlano anche altre testate

Splendida prova di Davide Piganzoli al Giro dell'Emilia 2024. La promessa della Polti-Kometa coglie ottiene il risultato più importante della sua giovane carriera chiudendo in terza posizione sul San Luca (SpazioCiclismo)

Lo sloveno Tadej Pogacar (Uae Team), fresco campione del mondo domenica scorsa a Zurigo, ha vinto il Giro dell'Emilia, con una fuga in solitaria di 37 km cominciata sul primo dei cinque passaggi sul Colle di San Luca (Il Mattino di Padova)

Sono i colori dell'iride ad illuminare l'autunno sul Colle di San Luca, sono i colori dell'iride che raccontano la nuova grande impresa di Tadej Pogacar che mette la sua firma sul Giro dell'Emilia 2024. (TUTTOBICIWEB.it)

Oggi il Giro dell’Emilia: percorso, favoriti e dove vederlo in TV

Sul tratto più impegnativo di questa celebre ascesa bolognese, affrontata anche nell'ultimo Tour de France, Pogacar ha cambiato ritmo, staccando tutti gli avversari e imponendosi in solitaria. (ilmattino.it)

Tadej Pogacar compie un altro capolavoro: lo sloveno trionfa anche al Giro dell'Emilia con la maglia di campione del mondo. Vince dopo 38 chilometri di fuga solitaria (il Dolomiti)

È in programma oggi l’edizione numero 107 del Giro dell’Emilia, tradizionale classica di fine stagione che negli ultimi anni è divenuta iconica grazie allo splendido scenario di San Luca, che ospita l’arrivo, e a una startlist di livello sempre altissimo. (Bicisport)