Tassazione criptovalute, aumento rinviato al 2033 (manovra bilancio)
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Con l’approvazione di un emendamento alla legge di bilancio 2025, si delineano nuovi scenari per la tassazione delle criptovalute in Italia. Sebbene il previsto aumento dell’aliquota al 42% sia stato ridimensionato e posticipato, restano in gioco modifiche significative che avranno un impatto diretto sui contribuenti e sugli investitori in cripto-attività. Volendo fare un passo indietro, l’introduzione della tassazione sulle criptovalute ha segnato una svolta con la Legge di Bilancio 2023. (InvestireOggi.it)
Ne parlano anche altri media
L'intervista di Criptovaluta.it all'On. Marcello Coppo, padre dell'emendamento recepito dal governo in tema di tasse su Bitcoin e crypto. (Criptovaluta.it)
La legge di bilancio è stata blindata con il voto di fiducia. Oggi verrà votata alla Camera, poi passerà al Senato per il via libera definitivo entro il 28 dicembre. Gli emendamenti principali sul digitale. (Key4biz.it)
Poi nel corso dell’iter approvativo della manovra un emendamento ha stabilito che per il 2025 la tassazione sul capital gain generato da questo tipo di investimento sarà al 26%. (Corriere della Sera)
Paolo Ardoino spiega a Criptovaluta.it perché sulle nuove tasse su crypto e Bitcoin c'è poco da festeggiare. (Criptovaluta.it)
Bitcoin, criptovalute: indietro tutta. Ecco cosa cambia per le criptovalute e per le cripto attività. (Il Sole 24 ORE)
Nel panorama finanziario sempre in evoluzione, le criptovalute continuano a catturare l’attenzione degli investitori. Tuttavia, la legge di bilancio per il 2025 ha modificato significativamente le regole del gioco. (La Legge per Tutti)