Cagliari, il ‘giallo’ sulla morte di due fidanzati

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Livesicilia.it INTERNO

Il recupero del secondo corpo CAGLIARI- E’ di Paolo Durzu, 33 anni, il corpo recuperato in tarda mattinata dai vigili del fuoco tra gli scogli di Cala Fighera, un anfratto del promontorio della Sella del Diavolo a Cagliari, a circa 15 metri dal punto in cui mercoledì era stato ripescato il cadavere della sua fidanzata, la 29enne Manola Mascia. (foto d’archivio). Così riscostruisce l’Ansa. Il tragico riconoscimento Lo hanno riconosciuto i genitori che per tutta la mattina hanno seguito le difficile operazioni di recupero della salma a causa delle avverse condizioni del mare, con onde alte due metri mezzo. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’esame autoptico del professor Demontis (che ieri si è occupato di esaminare il corpo della 28enne), ha stabilito che anche Paolo ha riportato traumi e ferite compatibili con la caduta dalla scogliera, esattamente come Manola. (Casteddu Online)

Con la morte di entrambi, infatti, non sarà semplice capire come sono andate le cose. Ieri lui, Paolo Durzu, 33 anni, il suo fidanzato, trovato cadavere nelle acque dello stesso promontorio. (il Giornale)

Un volo di decine di metri che non ha lasciato scampo alla giovane coppia. (Casteddu Online)

L’esame autoptico sui corpi dei due ragazzi ha confermato che la loro morte è stata una tragica fatalità. E domani i corpi dei due ragazzi saranno restituiti alle rispettive famiglie, che potranno così poi predisporre tutto per i funerali. (L'Unione Sarda.it)

È morta per le gravi ferite alla testa, riportate dalla caduta dalla scogliera, Manola Mascia, la 29enne cagliaritana trovata priva di vita nelle acque di Cala Fighera, nel promontorio della Sella del Diavolo a Cagliari. (L'Unione Sarda.it)

Cagliari, Cala Fighera, incantevole angolo di natura tra mare e scogliere, torna tristemente alla ribalta per un’altra tragedia. Nel marzo 2023, la scogliera di Cala Fighera era già stata teatro di un’altra tragedia: Monica Perra, escursionista di 38 anni originaria di Monserrato, ma residente a Selargius, precipitò per cinquanta metri, perdendo la vita sul colpo. (Casteddu Online)