L'ex arrestato Jason Rezaian: «Rischia di stare in carcere a lungo. Lì dentro usano torture mentali per spezzarti»

L'ex arrestato Jason Rezaian: «Rischia di stare in carcere a lungo. Lì dentro usano torture mentali per spezzarti»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

Quella di Cecilia Sala «rischia di essere una detenzione lunga», dice al Corriere Jason Rezaian. Parla per esperienza. Rezaian, giornalista iraniano-americano, era il capo dell’ufficio di Teheran del Washington Post. Nel 2014 fu arrestato con l’accusa di spionaggio e «propaganda contro il sistema» insieme alla moglie: lei fu rilasciata dopo due mesi e mezzo, lui processato, condannato e liberato dopo un anno e mezzo grazie a uno scambio di prigionieri con gli Stati Uniti e lo sblocco di fondi iraniani congelati. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

"Quanto avviene segnala ancora una volta il valore della libera informazione. Tanti giornalisti rischiano la vita per documentare quel che accade nelle sciagurate guerre ai confini dell'Europa, in Medio Oriente e altrove. (la Repubblica)

Contro la 29enne inviata a Teheran e detenuta a Evin è stata formulata una generica accusa di «violazione della legge islamica» (Open)

Ora l'impegno primario, irrinunciabile è riportare Cecilia Sala in Italia. (il Giornale)

L’Iran svela le accuse a Cecilia Sala: “Ha violato le leggi islamiche”

Perché i servizi si muovono bene quando possono lavorare con le loro modalità”. Andrea Margelletti, fondatore e presidente del Centro Studi Internazionali di Roma (Cesi), spiega che “l’attenzione mediatica ha solo danneggiato Cecilia Sala e su questo dobbiamo essere chiari”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Che la stia combattendo, che stia esercitando la forza e il co… Vorrei sapere se Cecilia Sala ha freddo. (La Stampa)

Nella prigione in cui è costretta Sala ci sarà anche un panettone, del cioccolato, pacchi di sigarette. E la speranza che … (la Repubblica)