Von der Leyen bis, è stallo. Popolari e socialisti ai ferri corti. La nomina di Fitto resta in bilico
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E, alla fine, l’Europa rischia di incagliarsi sull’ultimo iceberg, quello che tutti hanno visto arrivare senza saper bene cosa fare per aggirarlo. Sì, la partita delle valutazioni dei vicepresidenti esecutivi della nuova Commissione Ue è in pieno stallo, la tensione a Bruxelles è alle stelle. Ursula von der Leyen è alle prese con un testacoda di difficilissima soluzione, stretta tra i veti incrociati dei gruppi che compongono la sua maggioranza, ossia i Popolari di Manfred Weber da una parte e Socialisti con Liberali dall’altra: ma il vertice tra la presidente della Commissione e i leader dei due gruppi (Iratxe García Pérez per i socialisti e Valérie Hayer per i liberali), convocato ieri pomeriggio, si è concluso con una bruciante fumata nera (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'incontro, a palazzo Berlaymont, tra la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e i leader dei gruppi del suo Partito Popolare Europeo (PPE) di centro-destra, dei socialisti e del gruppo liberale Renew sulle nomine della Commissione non ha raggiunto un accordo, hanno dichiarato alcune fonti parlamentari. (RaiNews)
In sostanza, i Socialisti e Democratici non vogliono che a Raffaele Fitto, ministro degli Affari Europei del governo Meloni, malgrado sia generalmente considerato adatto a fare il commissario alla Coesione, venga assegnata una vicepresidenza esecutiva, perché i Conservatori, il gruppo di Fratelli d’Italia, non fanno parte della maggioranza che ha eletto Ursula von der Leyen in luglio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Fumata nera all'incontro tra Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue, e i leader dei Popolari, Manfred Weber, dei Socialisti, Iratxe García Pérez e dei Liberali, Valérie Hayer. (Liberoquotidiano.it)
Le leader di S&D e Renew Iratxe Garcia perez e Valerie Hayer avevano chiesto alla presidente Ue un segnale forte contro l'allargamento a destra della maggioranza. "Non c'è stato accordo", hanno spiegato fonti parlamentari. (Tiscali Notizie)
A sera la rottura è totale: «Raffaele Fitto non avrà i voti dei socialisti, in nessun caso: non è un problema con lui o con l'Italia ma con la destra estrema. Il Ppe ha rotto il patto, se vogliono votare Fitto con un'altra maggioranza lo facciano». (il Giornale)
Trattandosi del gruppo politico più portato al compromesso non si può dire come finirà, ma fino a ieri sera i Socialisti&Democratici, la denominazione del gruppo parlamentare europeo, hanno messo alle strette Von der … (Il Fatto Quotidiano)