ISRAELE – Famiglie degli ostaggi: «Perché aspettare ancora?»
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I negoziati tra Israele e Hamas per un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza proseguono in Qatar, con segnali incoraggianti ma molte incognite. Hamas ha confermato che diversi ostaggi sono ancora vivi, e si discute il rilascio di 34 di loro nella prima fase dell’accordo, in cambio di 250 detenuti palestinesi. Tra i 34 nomi di israeliani, oltre ad anziani, donne, bambini e malati, Gerusalemme vorrebbe includere undici uomini. (Moked)
Ne parlano anche altri giornali
Nelle ultime 24 ore, il ministero della Salute della Striscia di Gaza, controllata da Hamas, ha riportato 23 morti a seguito delle ostilità in corso con Israele. Questo porta il totale delle vittime del conflitto a 45.361 da quando la guerra è iniziata oltre 14 mesi fa, in seguito all’attacco lanciato da Hamas il 7 ottobre 2023. (Il Giornale d'Italia)
Hamas ha affermato che "nuove condizioni" da parte di Israele hanno "rinviato la conclusione di un accordo" sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, ma che i negoziati continuano dopo più di un anno di guerra nel territorio palestinese. (Tuttosport)
Mentre il papa da Roma chiede la pace e un cessate il fuoco, un nuovo raid israeliano avrebbe colpito un accampamento di sfollati nella zona umanitaria di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. (ilmessaggero.it)
E' l'accusa di Hamas, come riportano le tv satellitari arabe. Le "nuove condizioni" poste da Israele hanno portato al "rinvio della conclusione di un accordo" per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza (L'HuffPost)
Medioriente, Netanyahu: "Progressi in colloqui su accordo ostaggi Gaza" 23 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Mentre a Doha i negoziatori cercano di elaborare un accordo di cessate il fuoco, un funzionario israeliano ha dichiarato al Times of Israel che Hamas ha fornito "segni di vita" per diversi ostaggi: 96 dei 251 ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre rimangono a Gaza (Sky Tg24 )