Alcol e salute, Frescobaldi: “Non cedere alla paura, incontreremo i produttori Usa”
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Niente panico, no a fughe in avanti. E soprattutto sbagliato fare di tutta l’erba un fascio in tema di alcolici: un conto è il vino, un conto sono gli spiriti da 30-40 gradi di alcol e oltre. Lamberto Frescobaldi, presidente dell'Unione italiana vini (Uiv), interviene nel dibattito sulle etichette sanitarie da apporre sulle bottiglie per avvisare i consumatori sui rischi per salute. E propone un incontro a New York con i produttori americani per affrontare il tema. (la Repubblica)
Su altri media
Campari si tinge di rosso anche a Piazza Affari, chiudendo in calo del 5,2%, che porta il titolo a 5,78 euro. Ultim'ora news 3 gennaio ore 17 (Milano Finanza)
(Adnkronos) – Un lotto di vongole sgusciate cotte e surgelate, di marchio Coralfish, è stato richiamato dall’operatore del settore alimentare che lo commercializza, per ‘rischio chimico’, a causa della “presenza di acido perfluoroottanoico (Pfoa) in quantità superiore ai limiti consentiti”, come si legge sulla scheda del ‘richiamo’ pubblicata sul sito del ministero della Salute. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Le bevande alcoliche dovrebbero riportare un'etichetta che avverta i consumatori dei rischi di sviluppare tumore al seno, al colon, al fegato e altri tipi di cancro. (Corriere della Sera)
AB InBev Campari (LA STAMPA Finanza)
“L'alcol è una delle principali cause prevenibili di cancro e le bevande alcoliche dovrebbero recare un'etichetta di avvertimento, come i pacchetti di sigarette”. La dichiarazione arriva dal capo operativo della Sanità statunitense, Vivek Murthy. (la Repubblica)
A proporlo è Vivek Murthy, Surgeon General degli Stati Uniti, che ha lanciato un monito destinato a cambiare il rapporto tra alcol e salute pubblica. Il capo operativo della sanità stelle e strisce ha infatti emesso un nuovo parere che metterebbe in guardia dal consumo di alcol, vino incluso. (Gambero Rosso)