Salute. L'etichetta sugli acolici Usa per il rischio-cancro fa discutere in Italia
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La prima polemica del 2025 sull’asse Italia-Usa si consuma sul vino, più in generale sull’assunzione di alcol, che peraltro alimenta anche le scaramucce tutte italiane legate al nuovo codice della strada, voluto (e celebrato) da Matteo Salvini. Tutto nasce dalle dichiarazioni del Surgeon general, Vivek Murthy, ovvero il numero uno della Sanità statunitense, che ha proposto di applicare anche agli alcolici un’etichetta per avvisare i consumatori del rischio di sviluppare tumori, come già accade per le sigarette. (Avvenire)
La notizia riportata su altre testate
Un inizio d’anno difficile non solo per l’azienda, ma per l'intero settore delle bevande alcoliche dopo l'allarme lanciato dal dottor Vivek Murthy, il «Surgeon General», ovvero il consigliere della Casa Bianca in materia di sanità pubblica, sulle connessioni tra alcool e rischi cancerogeni. (Milano Finanza)
“Le avvertenze sanitarie sugli alcolici dovrebbero essere aggiornate per includere un avviso sul rischio cancro”, ha proposto, aggiungendo che “anche i limiti raccomandati per il consumo di alcol dovrebbero essere rivalutati” alla luce dell’aumentato rischio di tumori. (CremonaOggi)
“L'alcol è una delle principali cause prevenibili di cancro e le bevande alcoliche dovrebbero recare un'etichetta di avvertimento, come i pacchetti di sigarette”. La dichiarazione arriva dal capo operativo della Sanità statunitense, Vivek Murthy. (la Repubblica)
Lamberto Frescobaldi, presidente dell'Unione italiana vini (Uiv), interviene nel dibattito sulle etichette sanitarie da apporre sulle bottiglie per avvisare i consumatori sui rischi per salute. E soprattutto sbagliato fare di tutta l’erba un fascio in tema di alcolici: un conto è il vino, un conto sono gli spiriti da 30-40 gradi di alcol e oltre. (la Repubblica)
Ieri, infatti, i titoli delle aziende vinicole hanno subito forti cali nei listini di tutto il mondo, dopo l’allarme lanciato dal Surgeon General, Vivec Murthy. Il funzionario governativo che vigila sulla salute degli americani, ha dichiarato che «l’alcol è la terza maggior causa prevenibile di cancro in Usa». (ilmessaggero.it)
Ma il surgeon general americano Vivek Murthy, che non è nuovo a decisioni radicali per tutelare i cittadini come quando ha proposto di mettere su ogni social un avvertimento sui rischi per la salute mentale, si è spinto oltre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)