Dallo spoofing al phishing: come contrastare le frodi bancarie online
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Lo “spoofing”, tecnica attraverso cui i truffatori mascherano la propria identità fingendosi dipendenti della banca per sottrarre dati sensibili, è sicuramente uno dei metodi più utilizzati al momento dai criminali informatici, come evidenzia anche l'ultima ricerca di CERTFin, presidio di ABI Lab sulla sicurezza informatica. Secondo l'indagine nel 2023 in Italia il 15% delle truffe in ambito digital banking è avvenuto tramite questa tecnica. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'evento, introdotto da Gian Mattia Bazzoli, ha alternato riflessioni, esempi pratici e strategie per proteggersi dalle frodi, in un dialogo che ha coinvolto il pubblico con animazioni e video esplicativi. (Focus)
Ecco come vengono tutelati i truffatori nel nostro Paese. Usa utenze telefoniche diverse per le sue truffe e le compagnie telefoniche allargano le braccia. (Corriere della Sera)
Una pericolosa truffa si sta diffondendo in questi giorni e sta già mietendo parecchie vittime. (Sicilianews24)
I truffatori fanno leva sulle difficoltà economiche delle persone e offrono denaro facile e veloce, utile a risolvere i loro problemi, oppure sfruttano la bontà delle loro vittime inventando false raccolte fondi per beneficenza in caso di calamità naturali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Con l’aumento di utenza del banking digitale, la necessità di identificare i clienti in tempo reale e in modo sicuro è diventata ancora più importante per contrastare fenomeni fraudolenti e criminosi. La piccola e grande criminalità sfrutta infatti ogni possibilità, digitalizzazione compresa, per trarre profitti illeciti. (CRIF)