Via le sedie e il palco per il Papa: dopo la grande festa, piazza Unità torna alla normalità

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Il Piccolo INTERNO

Via le sedie e il palco per il Papa: dopo la grande festa, piazza Unità torna alla normalità Dopo la grande festa per l'arrivo del Papa, si torna alla quotidianità in città. In piazza è partito lo smontaggio del gigantesco palco, rimosso completamente il palcoscenico e impilate le circa novemila sedie disposte ordinatamente nella piazza con le spalle al mare. Video Massimo Silvano 01:21 (Il Piccolo)

Ne parlano anche altre fonti

Ancora un pensiero di Papa Francesco per i migranti ed un invito alla Chiesa di confine di Trieste a proseguire l'impegno verso quanti giungono dalla cosiddetta "rotta balcanica". "Da questa città di Trieste, affacciata sull'Europa, crocevia di popoli e culture, terra di frontiera, - ha detto il Papa - alimentiamo il sogno di una nuova civiltà fondata sulla pace e sulla fraternità; non scandalizziamoci di Gesù ma, al contrario, indigniamoci per tutte quelle situazioni in cui la vita viene abbruttita, ferita e uccisa; portiamo la profezia del Vangelo nella nostra carne, con le nostre scelte prima ancora che con le parole. (triestecafe.it)

“Noi, che talvolta ci scandalizziamo inutilmente di tante piccole cose, faremmo bene invece a chiederci: perché dinanzi al male che dilaga, alla vita che viene umiliata, alle problematiche del lavoro, alle sofferenze dei migranti, non ci scandalizziamo? Perché restiamo apatici e indifferenti alle ingiustizie del mondo? Perché non prendiamo a cuore la situazione dei carcerati, che anche da questa città di Trieste si leva come un grido di angoscia?”. (Toscanaoggi.it)

“Grazie, hvala”, ha aggiunto usando le due lingue più parlate nella diocesi, l’italiano e lo sloveno e sottolineando che la città di Trieste “si è costruita attraverso l’apporto di tante culture e di tanti popoli ma anche di tante sofferenze e violenze”, per questo oggi vuole “raccogliere la sfida di essere un laboratorio di pace e di dialogo anche per altre terre che ancora sono attraversate da tensioni e guerre”. (Vatican News - Italiano)

Francesco: affrontare la sfida dell’incontro con il Vangelo e la Costituzione

Papa Francesco preside la Concelebrazione eucaristica che, a Trieste, va a concludere la Settimana Sociale dei Cattolici italiani numero 50. Un’edizione intensa per contenuti e missioni tracciate. Con un percorso di fede che, sempre di più, dovrà prendere a cuore il futuro della democrazia. (In Terris)

Papa Francesco è ripartito da Trieste in elicottero 00:38 (Il Piccolo)

Assicurando la sua preghiera ai carcerati, i malati e ai migranti, definisce Triste “porta aperta ai migranti” con “la vocazione di far incontrare genti diverse”: “è un porto importante all’incrocio tra l’Italia, l’Europa centrale e i Balcani”. (Vatican News - Italiano)