Effetto Trump, l’Europa contro il cloud Usa: a favore della sovranità digitale

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Cyber Security 360 ECONOMIA

L’Europa sta intensificando gli sforzi per ridurre la dipendenza dai servizi cloud statunitensi come Amazon, Google e Microsoft, promuovendo iniziative come Gaia-X e Ipcei (Importanti progetti di comune interesse europeo) per sviluppare infrastrutture digitali sovrane. La Commissione europea punta a rafforzare la sovranità digitale entro il 2030, garantendo sicurezza e rispetto dei valori europei, ma la transizione è complessa a causa dell’integrazione profonda delle aziende europee con i fornitori americani. (Cyber Security 360)

Ne parlano anche altri media

«Il duro lavoro continua. Il commissario europeo al Commercio Maroš Sefčovič è volato a Washington, ieri, per colloqui dell’ultimo minuto con gli omologhi americani Howard Lutnick, Jamieson Greer e Kevin Hassett. (ilmessaggero.it)

Washington per colloqui sostanziali con il Segretario Howard invece di tariffe ingiustificate. Condividiamo l'obiettivo della (Tuttosport)

Di portare un ramoscello d'ulivo a Washington è stato incaricato il commissario europeo per il Commercio, Maros Sefcovic, che è volato oltreoceano per incontrare il Segretario al Commercio statunitense, Howard Lutnick, e Jamieson Greer, il commercio estero dell’amministrazione. (EuropaToday)

L'Unione Europea valuta misure di ritorsione contro i servizi statunitensi, inclusi quelli delle Big Tech, in risposta alle tariffe imposte da Trump. L'obiettivo è quello di arrivare al tavolo delle trattative, anche se l'Europa potrebbe mettere mano a strumenti ancor più incisivi (HWfiles)

Il collettivo indipendente EuroStack mette nero su bianco le azioni chiave che l’Europa deve portare avanti per tentare di smarcarsi il prima possibile dai player extra-Ue, in particolare le Big tech americane, e lo fa in una missiva indirizzata alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e alla commissaria per la Sovranità tecnologica Henna Virkkunen. (WIRED Italia)

Lo riporta il Financial Times, citando quanto lo stesso Savic avrebbe detto a due fonti anonime al termine di alcune riunioni a Washington. Il commissario europeo al commercio internazionale, Maros Sefcovic si attende che i dazi degli Stati Uniti sulle importazioni dall'Unione Europea si attestino a un livello "nell'ordine del 20%" e che vengano applicati in maniera indifferenziata su tutti e 27 i Paesi membri. (Tiscali Notizie)