Caltagirone sale al 5% nel Monte dei Paschi e rafforza il “nocciolo duro”

Caltagirone sale al 5% nel Monte dei Paschi e rafforza il “nocciolo duro”
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la Repubblica ECONOMIA

MILANO — Francesco Caltagirone è salito al 5,026% nel Monte dei Paschi. Si legge nelle comunicazioni Consob e la soglia del 5% è stata superata il 26 novembre, l’indomani del blitz da 10 miliardi su Banco Bpm con cui Unicredit ha soffocato in culla il neonato terzo polo bancario, strutturato dal Tesoro sull’asse Milano-Siena. Una mossa a caldo, dunque: fosse di ieri potrebbe preludere a un contra… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La notizia emersa delle comunicazioni sulle partecipazioni rilevanti compilate dal… Francesco Gaetano Caltagirone è ora il secondo azionista del Monte dei Paschi di Siena, dietro soltanto al ministero dell’Economia. (L'HuffPost)

La comunicazione degli acquisti porta la data di martedì 26 novembre, vale a dire un giorno dopo l’annuncio dell’offerta dell’istituto guidato da Andrea Orcel sull’istituto di Piazza Meda. Prendono avvio i primi movimenti degli investitori dopo il lancio dell’offerta pubblica di acquisto sul Banco Bpm da parte di Unicredit. (Corriere della Sera)

L'operazione emerge dalle comunicazioni Consob ed è avvenuta lo scorso 26 novembre, il giorno dopo che Unicredit ha lanciato, a sorpresa, una Offerta pubblica di scambio su Banco Bpm. Soltanto a metà novembre Caltagirone, insieme con Anima, Banco Bpm e la Delfin della famiglia Del Vecchio aveva creato un nocciolo duro italiano nell'azionariato di Mps per un complessivo 15%, gettando le premesse per il terzo polo bancario visto di buon occhio dal Governo, poi appunto era arrivata la mossa di Unicredit su Banco Bpm, che di fatto immagina un percorso alternativo all'intero progetto. (Il Sole 24 ORE)

Caltagirone sale in Montepaschi al 5%, il disegno per il terzo polo bancario con Banco BPM voluto dal governo Meloni

La quota è detenuta da dieci veicoli finanziari. Al suo fianco nella cordata italiana Delfin, Banco Bpm e Anima (Milano Finanza)

Milano, 4 dic. Si rafforza così il "nocciolo duro" attorno al Monte dei Paschi, con Banco Bpm al 5%, Anima al 4% e la Delfin della famiglia Del Vecchio al 3,5%. (Tiscali Notizie)

Francesco Gaetano Caltagirone aumenta la quota in Montepaschi, incrementando la sua partecipazione dal 3,6% a oltre il 5%. (Il Giornale d'Italia)