Musk, Milei e Ecr: Atreju si fa motore della lega mondiale dei Conservatori
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Meloni e Milei sul palco di Atreju a Roma Lo scorso anno era stato l'Atreju di Elon Musk e Rishi Suank. Il primo non era ancora ufficialmente l'ambasciatore globale del trumpismo, ma la strada intrapresa dal ceo di Tesla era già chiara. Mentre il secondo sedeva al numero 10 di Downing Street, primo ministro del Regno Unito e leader dei Tory. L'edizione di quest'anno ha invece accolto Javier Milei, presidente dell'Argentina con cui Giorgia Meloni ha una sintonia particolare e che ha un canale preferenziale con Donald Trump (il Giornale)
Su altre testate
Sarà il presidente del consiglio dei ministri, di Fratelli d'Italia e del partito dei conservatori europei, Giorgia Meloni, a chiudere Atreju 2024 "La via italiana", oggi domenica 15 dicembre, al Circo Massimo. (Secolo d'Italia)
ROMA (ITALPRESS) – “La stabilità di questo governo, data dalla compattezza della maggioranza, è il più grande elemento di discontinuità e il più grande elemento di forza dell’Italia nel quadro attuale, garantisce alla Nazione la credibilità internazionale, la possibilità di avere i conti in ordine”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
"Schlein quando deve dire stellantis si inceppa, e' presa da alte priorita' come i duetti rap e balli con i carri allegorici del gay pride, una battaglia partigiana di tale levatura non ammette distrazioni. (Tiscali Notizie)
Il premier ha parlato dal palco per 65 minuti e ha concluso l'intervento indossando la felpa dei volontari e cantando l'Inno italiano con i ragazzi di Gioventù nazionale, ringraziati per il loro impegno e colpiti dalle inchieste, secondo il premier, "per colpire me". (Liberoquotidiano.it)
"Quando si tratta di difendere i lavoratori, l'occupazione e la crescita in questa nazione, ci trovate in prima fila a noi, perché il Pd non lo abbiamo visto arrivare. (Corriere TV)
“Una festa inclusiva, aperta a tutte le forze politiche ma, allo stesso tempo, identitaria, capace di ricordare a tutti noi la storia di Fratelli d’Italia, fondato sul finire del 2012 dalla intuizione e dalla tenacia della nostra leader Giorgia Meloni (Agenda Politica)