David Lynch parla del suo enfisema: «Cammino come con un sacchetto di plastica intorno alla testa»
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David Lynch, celebre regista di capolavori come Twin Peaks e Mulholland Drive, ha rivelato in un’intervista le difficoltà legate alla sua battaglia contro l’enfisema, una malattia polmonare cronica che lo costringe a utilizzare ossigeno supplementare anche per le attività più semplici, come camminare in casa. David Lynch e la dipendenza dal fumo Lynch ha spiegato come la malattia, diagnosticata quattro anni fa, sia legata a una vita da accanito fumatore. (Cinematographe.it)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo aver rivelato di soffrire di enfisema, david Lynch ha rivelato a People di aver bisogno di ossigeno supplementare per ogni cosa che sia più faticosa di una passeggiata nella stanza. «Riesco a malapena a camminare in una stanza. (Rolling Stone Italia)
“Quattro anni fa mi è stato diagnosticato l’enfisema, una malattia che causa mancanza di respiro”, ha raccontato. Il regista ne aveva parlato in diverse occasioni, in particolare in un’intervista con il mensile inglese Sight and Sound, e in una recente intervista con People, è tornato sull’argomento, spiegando apertamente le difficoltà che sta affrontando. (SentireAscoltare)
David Lynch ha un enfisema polmonare e, anche per fare azioni comuni, come camminare, ha bisogno dell’ossigeno. Il visionario regista americano vive in queste condizioni da 4 anni, quando gli è stata diagnosticata questa malattia. (Virgilio Notizie)
Che fosse un fumatore incallito lo sapeva tutta Hollywood, ma per il famoso regista 78enne David Lynch (ha diretto film cult come “Velluto blu” del 1986 e “Mulholland Drive” del 2001) le condizioni di salute iniziano a complicarsi per davvero. (Il Fatto Quotidiano)
Ci ha accompagnato per anni con capolavori come Eraserhead, Velluto Blu e Twin Peaks, ma adesso torna a far parlare di sé per motivi ben diversi: stiamo parlando di David Lynch. Ne parliamo qui sotto in modo più approfondito. (CiakClub)
L’infortunio di Calhanoglu con la Turchia apre la discussione sul rapporto del giocatore con la sua nazionale. Un rapporto che sembra andare verso la parabola di Alexis Sanchez. (Inter-News)