David Lynch ha bisogno dell'ossigeno per camminare: "È il prezzo da pagare"
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Per gran parte della sua vita, David Lynch è stato un accanito fumatore, come lui stesso ha sempre ammesso nel corso delle interviste. Un'abitudine che gli procurato diversi problemi di salute, accentuati dalla vecchiaia. Il regista ha sempre spiegato di essere stato molto innamorato di questo suo vizio. "Una parte importante della mia vita era fumare" spiegò Lynch "Amavo l'odore del tabacco, il gusto del tabacco. (Movieplayer)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Qualche settimana fa David Lynch ha rivelato di convivere con l'enfisema dal 2020, una conseguenza dei decenni di fumo. Ora, in una nuova intervista a People, il grande regista di capolavori come Velluto Blu, Mulholland Drive e Strade perdute parla in maniera più approfondita della sua situazione. (BadTaste)
«Riesco a malapena a camminare in una stanza. È come se camminassi con un sacchetto di plastica intorno alla testa», ha spiegato. Dopo aver rivelato di soffrire di enfisema, david Lynch ha rivelato a People di aver bisogno di ossigeno supplementare per ogni cosa che sia più faticosa di una passeggiata nella stanza. (Rolling Stone Italia)
Chi è David Lynch Dalla dipendenza dal fumo all'enfisema polmonare (Virgilio Notizie)
Ci ha accompagnato per anni con capolavori come Eraserhead, Velluto Blu e Twin Peaks, ma adesso torna a far parlare di sé per motivi ben diversi: stiamo parlando di David Lynch. Di recente ha sconvolto i fan rivelando le drammatiche conseguenze del suo rapporto con il fumo, un vizio che ha segnato la sua vita e che ha aggravato terribilmente le sue condizioni di salute. (CiakClub)
“Quattro anni fa mi è stato diagnosticato l’enfisema, una malattia che causa mancanza di respiro”, ha raccontato. David Lynch ha condiviso pubblicamente la sua battaglia con l’enfisema, una malattia polmonare cronica che gli è stata diagnosticata quattro anni fa. (SentireAscoltare)
La diagnosi di enfisema polmonare risale al 2020, ma solo due anni fa Lynch ha smesso con le sigarette: “Del resto fumo da quando avevo 8 anni”, ha confessato al magazine People. (Il Fatto Quotidiano)