Rugby: muore di Covid Massimo Cuttitta. Venerdì aveva perso la madre

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Ck12 Giornale SPORT

⚫ Tutta la #FIR si unisce al dolore della famiglia Cuttitta a seguito della scomparsa di Massimo, simbolo del nostro rugby.

Solo venerdì, sempre all’ospedale di Albano in provincia di Roma, era morta la madre Nunzia, colpita anche lei dal Covid.

Il rugby italiano piange Massimo Cuttitta.

Con Paolo Vaccari, Cuttitta aveva condiviso il lungo viaggio verso il Sei Nazioni, il più importante torneo internazionale di rugby a 15 dell’Emisfero Nord

I due allenatori porteranno lo Cuttitta a a giocare due Coppe del Mondo: Inghilterra 1991 e Sudafrica 1995 (Ck12 Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Due addii di peso per il movimento della palla ovale che oggi ha salutato prima lo storico fondatore del rugby tuscolano, Sergio Spalletta, che si è spento all’età di 89 anni e poi l’ex capitano della nazionale italiana Massimo “Maus” Cuttitta. (Castelli Notizie)

Assieme al gemello Marcello giocò il match della storica vittoria dell’Italia sulla Francia nella finale della Coppa Fira nel 1997 a Grenoble contro la Francia. «Non abbiamo avuto la possibilità di condividere la maglia azzurra, ma l’amore per i nostri colori aveva costituito tra noi un forte, naturale legame (Brescia Oggi)

Alla famiglia Cuttitta vanno le condoglianze di L’Aquila Rugby Asd per la scomparsa di Massimo, ex neroverde e simbolo del rugby italiano. LA NOTA DELL’ALA RUGBY “La Polisportiva L’Aquila Rugby esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Massimo Cuttitta (ReteAbruzzo.com)

È stata un'ottima guida, ai giovani raccontava che davanti avevano un percorso da affrontare con voglia di fare senza mai arrendersi. Era contento di quello che è stato il suo percorso, che lo ha reso un uomo completo, capace di affrontare qualsiasi cosa. (Liberoquotidiano.it)

Massimo Cuttitta morto di Covid a 54 anni. Massimo Cuttitta era nato a Latina da famiglia napoletana: insieme al gemello Marcello e al terzo fratello Michael aveva scoperto il rugby in Sudafrica, dove la famiglia si era trasferita negli anni '80. (Today.it)

E' la stessa federazione italiana rugby a darne notizia sul proprio sito internet. In ventidue occasioni, ha guidato come capitano la Nazionale Italiana Rugby (BresciaToday)