Milan, Ibra su Fonseca: “Anche noi abbiamo sbagliato con lui”
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MILAN IBRA FONSECA – In occasione della conferenza stampa di presentazione di Sergio Conceicao come nuovo allenatore del Milan, anche Zlatan Ibrahimovic ha parlato ai giornalisti presenti. Così il dirigente rossonero: “Fonseca? Lo ringrazio per quello che ha fatto e per il professionista che è, non ha avuto continuità con i risultati. La decisione è arrivata dopo la partita con la Roma, abbiamo commesso un errore nel mandarlo in conferenza e chiedo scusa sia a Fonseca che ai tifosi. (Europa Calcio)
La notizia riportata su altre testate
I motivi dell'esonero? Non è riuscito ad avere continuità con i risultati e quando sei il Milan i risultati sono fondamentali. (Fcinternews.it)
La conosco da giocatore e da allenatore, l'ho affrontata tre anni fa e alcuni sono ancora qui. Un passo avanti importante. (Tuttosport)
Nel giorno della presentazione di Sergio Conceiçao come nuovo tecnico del Milan, Zlatan Ibrahimovic non si tira indietro nel chiedere scusa per quanto successo nelle ore che hanno preceduto l'esonero di Paulo Fonseca: "L'esonero è stato deciso subito dopo la partita, abbiamo sbagliato a mandarlo in conferenza e chiedo scusa ai tifosi". (Sport Mediaset)
Lele Adani ha pubblicato sul suo profilo X un video in cui parla del nuovo allenatore del Milan Sergio Conceicao. Le parole di Lele Adani: "Sergio Conceicao non ha nulla di Paulo Fonseca. Se qualcheduno in queste ore ha detto che sono simili, stessi principi di gioco, stessa natura umana, stessa comunicazione... (Milan News)
A dare ancora più il polso della situazione dell'ambiente rossonero è il modo in cui i calciatori hanno reagito all'esonero del loro allenatore: nessun giocatore dell'AC Milan ha dedicato un pensiero sui social a Fonseca dopo l'esonero deciso da parte della società. (Fanpage.it)
Ma quante colpe ha Fonseca? Tatticamente, la sua squadra ha faticato a trovare un equilibrio sul campo, un po’ come è successo con Pioli per buona parte della scorsa stagione. Chi ha fatto l’allenatore sa come funziona: sei sempre il primo a pagare quando le cose non vanno. (La Gazzetta dello Sport)
