Australia, Carlo III non si opporrà a transizione repubblicana

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Australia, Carlo III non si opporrà a transizione repubblicana 13 ottobre 2024 Il re Carlo III non si opporrà se l'Australia vorrà sostituirlo come capo di Stato e il popolo australiano voterà per rimuoverlo. Lo ha dichiarato lui stesso agli attivisti repubblicani australiani, mentre si sta preparando per una storica visita nel Paese. Ne dà notizia il Daily Mail. In una lettera al Movimento per la Repubblica Australiana (Arm), che ha scritto a Buckingham Palace per chiedere un incontro con il monarca, il suo assistente segretario privato ha sottolineato il "profondo amore e affetto" di Carlo per l'Australia. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In vista infatti della visita del sovrano, l'Australian Republic Movement aveva scambiato una fitta corrispondenza con i funzionari di Palazzo sull'argomento, come ha rivelato la Bbc. Buckingham Palace ha preferito non entrare nella polemica, anche perché tutti gli Stati australiani avranno comunque dei loro rappresentanti all'evento. (Corriere del Ticino)

Dal palazzo reale britannico fanno sapere che “se l'Australia diventerà una repubblica” è una “questione che spetta al popolo australiano decidere”. Re Carlo ha ammesso che spetta al popolo australiano decidere se il Paese rimarrà una monarchia costituzionale o diventerà una repubblica. (Adnkronos)

Quanto riportato dal Daily Mail è sorprendente, a dir poco, e riguarda Re Carlo, che in una corrispondenza spiega come sia il popolo a dover decidere. Monarchia o repubblica Il noto giornale è riuscito a mettere le mani sulla corrispondenza di lettere intrattenuta tra l’Australian Republic Movement e alcuni funzionari di Buckingham Palace. (DiLei)

Re Carlo in Australia come "una vecchia rock star al suo ultimo tour”: tutti e sei i premier lo snobbano e non si presentano al ricevimento

Non ci si aspetti per re Carlo, in partenza venerdì per l'Australia, gli stessi onori e l'accoglienza che furono riservati alla neo incoronata regina Elisabetta nel 1954, quando si stima che tre quarti della popolazione australiana di allora andarono a Sydney pur di vederla. (Adnkronos)

I capi degli esecutivi di Nuovo Galles del Sud, Victoria, Queensland, Australia Occidentale, Australia Meridionale e Tasmania non saranno ad accogliere il sovrano a Canberra venerdì 18 ottobre. Un atteggiamento "del tutto indifendibile" secondo la deputata liberale Bev McArthur. (Sky Tg24 )

Più che di un cerimoniale riservato ad un capo di Stato e soprattutto ad un re al vertice del Commonwealth, Carlo III, nel suo prossimo viaggio in Australia si dovrà accontentare di una accoglienza degna di un personaggio dei fumetti, o meglio, come lo ha definito qualche anti monarchico, di “una vecchia rock star al suo ultimo tour”. (Il Fatto Quotidiano)