Cavi di rame, l'Antitrust avvia un'indagine sui produttori per un presunto cartello

Cavi di rame, l'Antitrust avvia un'indagine sui produttori per un presunto cartello
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera ECONOMIA

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un’indagine sui produttori di cavi in rame a bassa tensione. L’inchiesta dell’Antitrust mira ad accertare se le aziende italiane del settore abbiano costituito un cartello volto a concordare i prezzi in un mercato che vale circa 1,7 miliardi. L’istruttoria riguarda otto aziende Bruno Baldassari & F.lli, General Cavi, Icel , Irce, La Triveneta Cavi, Mondini Cavi, Pecso Cavi, Prysmian Cavi e Sistemi Italia, nonché la loro associazione di categoria Aice. (Corriere della Sera)

Su altri media

A pesare sul titolo una indagine condotta dall’Agcm sui cavi in rame a bassa tensione in Italia. Viaggia in calo Prysmian che a Piazza Affari si posiziona in fondo al listino. (Il Sole 24 ORE)

Potrebbe essere in corso un’intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita di cavi in rame a bassa tensione. Non solo il gruppo Prysmian al centro delle attenzioni dell’Antitrust per la produzione di cavi in rame. (Start Magazine)

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Bruno Baldassari & F.lli, General Cavi, Icel, Irce, La Triveneta Cavi, Mondini Cavi, Pecso Cavi, Prysmian Cavi e Sistemi Italia e dell’Associazione Italiana Industrie Cavi e Conduttori Elettrici (Aice) per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita dei cavi di rame a bassa tensione. (Il Sole 24 ORE)

Prysmian in calo dopo l'indagine Antitrust sul mercato dei cavi in rame

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha annunciato l'apertura di un’istruttoria per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita dei cavi di rame a bassa tensione. (Polimerica.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Antitrust avvia un’istruttoria contro i principali produttori di cavi in rame in Italia, accusati di accordi sui prezzi dal 2005. Prysmian e Nexans perdono in Borsa. Analisti prevedono però impatti limitati (FIRSTonline)