Esplosione Cybertruck Tesla a Las Vegas: suicidio veterano decorato con sindrome post-traumatica

Esplosione Cybertruck Tesla a Las Vegas: suicidio veterano decorato con sindrome post-traumatica
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Nordest24.it ESTERI

L’esplosione del Cybertruck Tesla a Las Vegas: il caso di suicidio del veterano decorato Durante la notte di Capodanno, davanti al Trump Hotel di Las Vegas, si è verificata un’esplosione del Cybertruck Tesla che ha coinvolto un veterano decorato afflitto da sindrome post traumatica da stress. L’Fbi, attraverso l’investigatore Spencer Evans, ha confermato che si tratta di “un tragico caso di suicidio che ha coinvolto l’ex berretto verde Matthew Aaln Livelsberger, 37 anni, veterano anche dell’Afghanistan“. (Nordest24.it)

Ne parlano anche altre fonti

I due attentati che hanno sparso sangue e terrore negli Stati Uniti all'inizio di questo 2025 non avrebbero un collegamento. I federali ora bollano il caso come "un tragico caso di suicidio che ha coinvolto un veterano decorato afflitto da sindrome post traumatica da stress", un male che accomuna molti veterani. (il Giornale)

Livelsberger era un sergente maggiore dell'esercito Usa tornato in Colorado, di cui era originario, durante un periodo di congedo dalla base dove prestava servizio in Germania. Il 37enne è morto prima dell'esplosione con un colpo di pistola che si sarebbe sparato da solo alla testa, secondo quanto dichiarato dagli investigatori. (Today.it)

Lo sceriffo della contea di Clark, Kevin McMahill, ha fatto sapere che l'uomo probabilmente aveva pianificato un attacco in grado di provocare più danni, ma il veicolo Tesla, con le fiancate in acciaio, ha assorbito gran parte della forza dell'esplosivo costruito in modo artigianale, con fuochi d’artificio e taniche da campeggio piene di carburante. (Corriere del Ticino)

Las Vegas, l’attentatore morto suicida con un colpo di pistola prima della esplosione del Cybertruck

Già, perché l'uomo soffriva di stress post-traumatico. Niente terrorismo, insomma. (Corriere del Ticino)

È una famiglia di Parma a raccontare l’incubo vissuto il 1° gennaio negli Usa, quando una Tesla è andata a fuoco all’interno dell’hotel, provocando due grosse esplosioni e causando la morte dell'autista che si trovava a bordo. (il Resto del Carlino)

Matthew Livelsberger si è sparato prima dell’esplosione del Tesla Cybertruck carico di fuochi d’artificio che è esploso davanti al Trump International Hotel di Las Vegas. Lo sceriffo della contea di Clark, Kevin McMahill, ha dichiarato che il militare 37enne probabilmente aveva pianificato un attacco più distruttivo, ma il veicolo ha assorbito gran parte della forza dell’esplosivo rudimentale. (Il Fatto Quotidiano)