Cosa sappiamo dell’attacco all’ospedale pediatrico di Kiev

Cosa sappiamo dell’attacco all’ospedale pediatrico di Kiev
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L'INDIPENDENTE ESTERI

Le immagini dell’attacco all’ospedale pediatrico ucraino Okhmatdyt hanno fatto il giro del mondo e, mentre Kiev e Mosca si scambiano accuse circa la responsabilità dell’accaduto, i media occidentali hanno già deciso con certezza granitica dove sia la verità e da che parte della Storia stare. Anche le agenzie di stampa e le testate italiane abbracciano la ricostruzione unilaterale proveniente dall’intelligence ucraina, accusando il Cremlino di aver deliberatamente attaccato l’ospedale pediatrico. (L'INDIPENDENTE)

Ne parlano anche altri giornali

"L'attacco all'ospedale è stata una tragedia, è stato difficile vedere tutta quella sofferenza, vi prego non dimenticateci la gente è sempre più povera e l'inverno sarà molto difficile". (Primocanale)

Questa strategia, utilizzata dalle forze di Mosca anche in Siria, prevede il colpire una struttura con un primo missile, attendere l'arrivo dei soccorsi e dei media e bersagliare l'area con un secondo vettore (il Giornale)

Kiev, l'orchestra suona sulle rovine dell'ospedale pediatrico (Liberoquotidiano.it)

La tecnica del «doppio colpo» usata dai russi e condannata dall'Onu: così uccidono anche chi soccorre i feriti

Bombardamento su un ospedale ucraino, subito si vedono sui telegiornali le immagini di bambini ucraini che camminano con le flebo agganciate al sostegno, una Meloni arrabbiatissima, che parla di crimini di guerra; quali sono le differenze tra i bambini morti e feriti ucraini e i bambini che … (Il Fatto Quotidiano)

Tali armamenti, conosciuti con la sigla Kh-101, sono usati spesso dall’aeronautica russa per gli attacchi più devastanti. Secondo il Financial Times c’erano componenti occidentali nei missili da crociera russi che hanno colpito l’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev lunedì. (il manifesto)

Un missile dopo l’altro, in rapida successione per uccidere non solo le vittime designate, ma anche le squadre di infermieri e vigili del fuoco intervenute per portare soccorso. «Il primo missile Iskander-M è caduto attorno alle tre del pomeriggio, circa venti minuti dopo è arrivato il secondo, che ha falcidiato i soccorritori: sono morti il capo della protezione civile locale e un ufficiale della polizia, i feriti sono almeno ventidue», riporta il governatorato locale. (Corriere della Sera)