Omicidio in via Tiraboschi, il sospettato ha confessato in Questura: “Il movente? Gelosia”
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Bergamo. "C'è un movente?", domanda un giornalista. "Sì, c'è. Gelosia". "Di che tipo?". "Sentimentale". In una conferenza stampa convocata sabato pomeriggio alle 17.30 in Questura a Bergamo, il procuratore aggiunto Maria Cristina Rota chiarisce alcuni aspetti legati al tragico fatto di sangue che si è consumato venerdì pomeriggio in via Tiraboschi a Bergamo. Aspetti ancora oscuri, a partire dal presunto movente dell'omicidio, attorno al quale regna comunque molta prudenza. (BergamoNews.it)
Ne parlano anche altri media
La polizia era sulle sue tracce già da venerdì sera 3 gennaio, dopo il delitto. Poco prima delle 13.30 è arrivato in questura, scortato dalla Squadra Mobile di Bergamo. Il sospettato dell'omicidio di Mamadi Tunkara, il vigilante morto accoltellato in via Tiraboschi, in centro a Bergamo, è stato consegnato dalle autorità svizzere alla polizia di Chiasso. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia, l’addetto alla sicurezza, ucciso a coltellate ieri (venerdì 3 gennaio) a Bergamo, intorno alle 15:30 mentre si recava al supermercato Carrefour di via Tiraboschi, per prendere servizio, lavorava per la società ferrarese di sicurezza Top Secret. (Estense.com)
Bergamo. Un movente sentimentale e un'ammissione chiara: "Sono stato aggredito per primo". Dopo essersi inizialmente avvalso della facoltà di non rispondere, nel pomeriggio di sabato 4 gennaio Djiram Sadate ha confessato in Questura a Bergamo. (BergamoNews.it)
Un uomo di 40 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi, nel pieno centro di Bergamo. È accaduto alle 15.20 di oggi (giovedì 3 gennaio 2025), tra il viavai dei passanti. Si tratta dell'addetto alla sicurezza del supermercato Carrefour, al piano interrato dell'edificio che ospita l'Ovs. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
È stato rintracciato al confine svizzero l'assassino di Mamadi Tunkara, il vigilante accoltellato in centro a Bergamo. La polizia sta eseguendo gli accertamenti del caso. (il Giornale)
Il 28enne, ha riferito la procuratrice aggiunta di Bergamo Maria Cristina Rota in conferenza stampa, ha ammesso di aver ammazzato Tunkara perché sospettava che quest'ultimo avesse una relazione con l'ex compagna. (ilmessaggero.it)