Lavoro, nel Bresciano 2 infortuni all'ora

Lavoro, nel Bresciano 2 infortuni all'ora
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Corriere della Sera INTERNO

In provincia di Brescia avvengono quindicimila infortuni sul lavoro all’anno, due all’ora, domeniche comprese. I morti nel 2023 sono stati 38, più di tre al mese. Nel 2024 la tendenza è simile, con 24 morti nei primi otto mesi. A Livello nazionale le morti sul lavoro sono stabilmente sopra le mille all’anno, a parte il picco verso l’alto del biennio Covid con tanti morti in sanità. I numeri spesso rischiano di risultare asettici ma la dimensione del fenomeno, anche solo sotto il profilo quantitativo, non può che colpire. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Ogni caduto, ogni malato, rappresenta una ferita che doveva essere evitata. Chiediamo con forza un Patto Nazionale su salute e sicurezza, un impegno condiviso tra governo, imprese e sindacati per garantire che ogni lavoratore torni a casa sano e salvo. (CISL)

"Utilizziamo dati ormai consolidati da fonti Inail, quelli che abbracciano il periodo dal 2018 al 2022. "Gli infortuni sul luogo di lavoro sono diminuiti e il numero di addetti aumentati: ne emerge un dato positivo". (LA NAZIONE)

I dati sono stati diffusi da Anmil del Trentino in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. (l'Adige)

Quasi 300 infortuni al mese. Sos sicurezza sul lavoro

La dichiarazione “I dati Inail ci consegnano una situazione drammatica, con l’aumento consistente nei primi sette mesi dell’anno dei morti sul lavoro, 50 i decessi registrati, e degli infortuni. E’ evidente che occorre rafforzare le azioni per la prevenzione, ma il governo regionale continua a non raccogliere il grido d’allarme del sindacato, che ha tenuto alta l’attenzione costantemente sul problema, ed è inadempiente anche rispetto agli impegni presi”. (ilSicilia.it)

Questo quanto dichiarato dal segretario generale provinciale del S.I.A.P. (sindacato italiano appartenenti Polizia di Stato) di Taranto, Pasquale Antonazzo. (Tarantini Time Quotidiano)

Denunce di infortunio sostanzialmente stabili – e non è una buona notizia –, boom delle denunce di casi di malattie professionali. Nello stesso tempo sono stati denunciati 1.647 casi di malattia professionale (una media di 206 al mese), 282 in più – un aumento del 20,7% – rispetto allo stesso periodo del 2023. (il Resto del Carlino)