Luigi Mangione estradato a New York, rischia la pena di morte: "Progettava l'omicidio del Ceo già ad agosto"

Luigi Mangione estradato a New York, rischia la pena di morte: Progettava l'omicidio del Ceo già ad agosto
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fanpage.it ESTERI

Il 26enne Luigi Mangione, presunto assassino del Ceo della UnitedHealthcare Brian Thompson, è stato estradato dalla Pennsylvania allo Stato di New York e contro il ragazzo sono state mosse anche nuove accuse a livello federale. Secondo quanto hanno dichiarato gli investigatori, sulla base di alcune note lette nel suo diario, progettava l'omicidio già ad agosto. (Fanpage.it)

Su altre testate

Il trasferimento è stato accuratamente messo in scena dalle autorità americane e le reti di news hanno mostrato il giovane, vestito con una tuta carceraria arancione, scortato lentamente da uomini delle forze dell’ordine con elmetti e fucili a tracolla, dopo il suo atterraggio a New York a bordo di un elicottero. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Una delle accuse federali mosse nei confronti del 26enne dalle autorità federali comporta la pena capitale. Non è chiaro, però, se i procuratori la chiederanno (Sky Tg24 )

Getting your Trinity Audio player ready... Il 26enne è accusato dell'omicidio del Ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson (Dire)

Omicidio Brian Thompson, Luigi Mangione rischia la pena di morte

VIDEO | Omicidio del Ceo, Mangione atterra a New York accolto da un esercito di poliziotti Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Agenti della Polizia di Stato di Perugia, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, ha tratto in arresto un uomo, classe 1988, gravato da precedenti di polizia, per inottemperanza alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Luigi Mangione è trasferito a New York per affrontare il processo per l’omicidio di primo grado del ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, potrebbe essere condannato dalla pena di morte. Secondo quanto riportato dal New York Post, l’imputazione include aggravanti legate al terrorismo, che prevedono pene severe, incluso l’ergastolo obbligatorio o, su richiesta dei procuratori federali, la pena capitale. (Lettera43)