Maxi frode con il superbonus: in 12 rischiano il processo
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Un maxi raggiro, milionario, con il Superbonus 110: lavori mai effettuati, a fronte dell’indebita percezione di somme ingenti, secondo la Procura di Lecce. Un presunto sistema organizzato in Salento finito sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri di Maglie, coordinati dal pm Patrizia Ciccarese che dopo aver richiesto e ottenuto nel giugno scorso il sequestro di 67 milioni di euro ha notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari a dodici persone fisiche e una società. (quotidianodipuglia.it)
La notizia riportata su altri media
Era il 3 gennaio del 2022 e a Saronno era in corso il provvedimento richiesto dal Questore di Varese di sequestro propedeutico alla confisca disposto dal Tribunale di Milano a carico di un imprenditore di Saronno, attivo nel settore edile e immobiliare. (Il Saronno)
SARONNO – Si è conclusa, dopo due anni e mezzo, l’indagine penale a carico di 23 soggetti responsabili di aver accaparrato ingenti guadagni truffando lo Stato tramite un indebito uso del bonus facciata. (Il Saronno)
La Polizia di Stato di Varese, ha effettuato sequestri e denunce a carico di un imprenditore edile di Saronno, di origine campana, e di altri 22 soggetti a lui collegati accusati di una serie di reati fiscali e truffe ai danni dello Stato. (Il Notiziario)
Le accuse a vario titolo sono di associazione a delinquere finalizzata all'indebita percezione di erogazioni pubbliche (reato di cui rispondono nove indagati), malversazione e ... (Virgilio)
A seguito dell'indagine patrimoniale condotta dalla Polizia di Stato di Varese, che aveva portato nel gennaio 2022 all'esecuzione, da parte della Divisione Anticrimine, di un provvedimento richiesto dal Questore di Varese di sequestro propedeutico alla confisca, disposto dal Tribunale di Milano - Sezione autonoma misure di prevenzione, di importanti compendi immobiliari e beni mobili a carico di un imprenditore edile di Saronno, è stata conclusa anche la connessa indagine penale a carico di 23 soggetti responsabili di aver accaparrato ingenti guadagni truffando lo Stato tramite un indebito accesso al c. (Tiscali Notizie)
All'epoca per l'uomo era scattato un sequestro da 15 milioni di euro. (La Repubblica)