Tassi FED, la strategia agita i mercati finanziari
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Bill Papadakis (Senior Macro Strategist, Banque Lombard Odier & Cie SA) e Luca Bindelli (Head of Investment Strategy, Banque Lombard Odier & Cie SA) hanno commcentato le recenti decisioni della FED, che nella riunione del 17-18 dicembre 2024 ha ridotto i tassi d’interesse di 25 punti base, ma ha anche chiarito che il ritmo dei tagli rallenterà entrando nel 2025. I due esperti evidenziano come attualmente i tassi siano significativamente meno restrittivi e più vicini al tasso “neutrale”, che né stimola né frena la crescita - così come precisato anche dal presidente Jerome Powell (SoldiOnline.it)
Ne parlano anche altre fonti
L’orientamento da falco della Fed stende i mercati azionari. Cosa acquistare nell’ultimo scorcio del 2024 (Milano Finanza)
utilities Nasdaq 100 (LA STAMPA Finanza)
La Fed dunque teme ritorni dell’inflazione e taglia il costo del denaro meno della Banca nazionale svizzera e della Banca centrale europea. La banca centrale americana, Federal Reserve (Fed), ha tagliato i tassi sul dollaro per la terza volta nel 2024, ma ha delineato un minor numero di riduzioni per il 2025. (Corriere del Ticino)
Se è vero che il costo del denaro negli Stati Uniti è stato abbassato per la terza volta consecutiva, d’altra parte la reazione del mercato è stata negativa. Prima dell’annuncio, il Treasury a 10 anni offriva meno del 4,40% e ieri è salito sopra il 4,55%. (InvestireOggi.it)
L’annuncio della Fed di prevedere due soli tagli dei tassi nel 2025, per un totale dello 0,5% (appena la metà di quello che si prevedeva a settembre), non ha soddisfatto affatto le Borse, che pure avevano apprezzato il terzo taglio consecutivo dello 0,25% del costo del denaro negli Usa decisa l’altroieri, nell’ultima riunione della Banca … (Il Fatto Quotidiano)
Come previsto, la banca centrale statunitense ha tagliato i tassi di 25 punti base nella riunione di dicembre, con la dichiarazione del FOMC che ha avuto solo un cambiamento sostanziale: il linguaggio forward guidance ora fa riferimento a "l'entità e la tempistica di ulteriori aggiustamenti", piuttosto che solo a "aggiustamenti aggiuntivi"; nella conferenza stampa, il presidente Jerome Powell ha inoltre chiarito che un ritmo più lento di tagli è il caso di base, sostenendo che l'inflazione è ancora diretta nella giusta direzione e osservando che il mercato del lavoro si sta ancora raffreddando, anche se solo gradualmente. (QuiFinanza)