Romania, l'ombra di TikTok sul'exploit del filorusso Georgescu alle presidenziali: ora i voti saranno ricontati
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Il candidato di estrema destra è passato in pochi mesi dall'essere pressoché sconosciuto a vincere il primo turno del voto: le indagini per capire cosa ci sia sotto La Corte costituzionale della Romania ha ordinato il riconteggio dei voti espressi nel primo turno delle elezioni presidenziali di domenica scorsa, 24 novembre, vinte a sorpresa dal candidato di estrema destra e filorusso Calin Georgescu. (Open)
Ne parlano anche altri giornali
Siete liberi di votar come vuole Bruxelles e soprattutto la Nato. E se non siete d’accodo allora siete putiniani o pro-Hamas. Sta diventando questo il commento fisso ad ogni elezione europea – o di “interesse europeo”, come quelle in Georgia – che non va come sperato (preparato, organizzato, previsto, ecc). (Contropiano)
Di Euronews Due candidati eletti al primo turno delleelezioni presidenziali rumene, Cristian Terhes e Sebastian Popescu, hanno presentato alla Corte Costituzionale del Paese una richiesta di annullamento dei risultati. (Euronews Italiano)
Praticamente sconosciuto fino alla sua candidatura, Georgescu si era presentato come indipendente, conducendo una aggressiva e martellante campagna elettorale su TikTok. Ed è proprio su tale piattaforma social che si stanno concentrando le attenzioni nel Paese balcanico, con la richiesta di indagini. (Corriere del Ticino)
Un risultato che gli analisti politici leggono come un leggero allontanamento della Romania dalla Ue e un avvicinamento alla Russia. Un risultato a sorpresa che scompagina gli equilibri della politica interna di Bucarest e inevitabilmente anche quelli della politica estera europea. (Il Sole 24 ORE)
Proteste di piazza sempre più accese contro l’ultradestra, timori per la tenuta dello Stato, sospetti su “cyber-minacce” provenienti da potenze straniere e altri non meglio precisati attori non statuali, il tutto mentre si avvicinano le elezioni parlamentari, in programma domenica – e sulle quali potrebbe pesare un “effetto contagio” a favore dell’estrema destra – senza dimenticare il secondo tur… (Il Piccolo)
La presidenza in carica va all'attacco in vista della seconda tornata tirando in ballo i social network. "TikTok ha garantito al candidato vincitore a sorpresa del primo turno alle elezioni presidenziali in Romania Calin Georgescu un trattamento preferenziale per cui si richiedono "misure urgenti", si legge in una dichiarazione della presidenza rumena, dopo che il candidato indipendente con posizioni di estrema destra, a cui i sondaggi assegnavano il 5 per cento dei voti, ha preso il 22,9 per cento dei consensi al primo turno delle elezioni presidenziali domenica scorsa. (Liberoquotidiano.it)